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Archiviata la trionfale stagione appena conclusa, ieri mattina la Virtus ha iniziato a lavorare per quella nuova. In Arcoveggio infatti si è tenuto un CDA informale che ha iniziato a parlare degli adempimenti burocratici necessari per l'iscrizione al prossimo campionato di serie A, che tra tassa di iscrizione e fidejussione da garantire costerà circa 600mila euro.

Per quanto riguarda la dirigenza, si va verso la conferma in blocco: Alberto Bucci, Loredano Vecchi, Julio Trovato e Alessandro Ramagli. Probabilmente verrà aggiunta un'ulteriore figura che ricopra il ruolo di team manager, con Valeriano D'Orta che farà esclusivamente il DS.
E poi ci sarà una squadra da costruire, e qui si vedrà nei prossimi giorni. Quello che pare certo è che la squadra dovrà avere una forte identità italiana, e per questo i nomi accostati alle Vu Nera sono tutti giocatori italiani di alto livello. Si parla di Pietro Aradori - che da tempo ha sul piatto un'offerta da 300mila euro annui di Torino, ma ancora non l'ha accettata - di Alessandro Gentile, e di Marco Cusin. Si andrà quindi probabilmente verso il 5+5. Come stranieri, la società ha fatto un sondaggio per l'MVP della scorsa stagione Marcus Landry, che però ha scelto di rinnovare con Brescia ed è stato ufficializzato ieri sera. Si parla anche del pivot Kyrylo Fesenko, che sembra in uscita da Avellino.

Per quel che riguarda conferme e partenze - al di là dei contratti in essere - la società farà le sue valutazioni. L'unico assolutamente certo di restare è Stefano Gentile. Molto probabili Rosselli e Ndoja, a meno che non scelgano di restare in A2 con un ruolo da protagonisti piuttosto che partire dalla panchina in serie A. Su Marco Spissu c'è la volontà di trattenerlo, ma dipenderà anche da Sassari che ne detiene il cartellino. Lawson potrebbe restare, mentre per Umeh - che ieri sera ha esplicitamente dichiarato di voler restare - la conferma sembra più difficile. In uscita praticamente sicura Michelori e Spizzichini, mentre per Bruttini la situazione è incerta. Per quel che riguarda i giovani, andranno tutti in prestito, con l'eccezione di Pajola che potrebbe far parte del roster della prima squadra.

Infine, il campo da gioco. E' certa la permanenza al PalaDozza, già indicato dalla Virtus come impianto di casa. Per ora la gestione diretta sembra non interessare, si vedrà quando uscirà il bando del Comune.

MARCO BELINELLI AGLI ATLANTA HAWKS
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91