SASSARI - VIRTUS, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Gentile A. voto 6 - Primo tempo clamoroso per impatto, voglia e punti segnati, 15. Nella ripresa, senza Aradori, non riesce a caricarsi la squadra sulle spalle.
Umeh voto 5.5 - In assenza di Aradori, ci prova. Ma oggi fa decisamente più fatica, e il tiro non lo aiuta: 1/5 da tre.
Baldi Rossi voto 6 - Buon primo tempo, poi nella ripresa concede qualcosa di troppo ai lunghi avversari e viene panchinato, non vedendo più il campo.
Ndoja voto 5.5 - Al rientro, gioca 10’ senza farsi particolarmente notare.
Lafayette voto 5 - Oggi soffre, in attacco e in difesa contro gli esterni avversari.
Aradori voto 7 - Infortunio muscolare nel terzo quarto, quando la Virtus sembra in controllo. Prima di farsi male, ottima partita. Senza di lui, enormi problemi nell’attacco bianconero.
Lawson voto 6.5 - In attacco strepitoso finale di terzo quarto. E miglior rimbalzista dei suoi, in una partita problematica da questo punto di vista.
Slaughter voto 4.5 - Giornata no. Soffre in particolare la fisicità di Planinic, ma in generale va sotto contro tutti i lunghi di Sassari, che dominano totalmente a rimbalzo: 45-33.
Gentile S. voto 7 - Uno dei migliori. Segna, innesca i compagni (5 assist, quasi tutti a Lawson) ed è uno dei pochi che non perde “la brocca” nell’ultimo quarto.
Pajola voto NG - Entra per il finale del secondo tempo, e concede ad Hatcher il tiro da metà campo che col senno di poi peserà parecchio.
Le parole di Alessandro Ramagli- La differenza l'ha fatta il livello energetico, che noi abbiamo avuto alto per la prima metà gara, molto meno nella seconda metà. In una partita di questo tipo è stato evidente, e in questo purtroppo non ci ha aiutato l'infortunio a Pietro, che si è fatto male a inizio terzo quarto. Non è una scusa, ma è un giocatore molto importante per noi. Sassari è stata comunque molto brava, e forse quel canestro a fine secondo quarto ha cambiato la gara, è stato importante. Noi non ci siamo accoppiati, Hatcher ha fatto canestro da centrocampo, poi ha replicato a fine terzo e in un'altra azione ha tirato impiccato e ha scheggiato il ferro, ma sul loro tap-out ha segnato da tre. Sono otto punti per situazioni in cui dovevamo essere più attenti, in una partita come questa contano. Nel secondo tempo hanno fatto una partita di grande energia, e soprattutto a rimbalzo abbiamo sofferto molto. Il divario finale a rimbalzo è stato significativo.
Gentile? Ha fatto una partita a tutto tondo.Noi gli abbiamo chiesto di fare diverse cose. Dopo che si è fatto male pietro gliene abbiamo fatte fare di più, anche lavorando da playmaker aggiunto. ha fatto una partita molto buona, molto solida. Non era reduce da un infortunio, doveva solo ritrovare il ritmo partita e l'ha ritrovato subito.
Aradori? Un problema muscolare, dovremo valutare.
Liberi al 50%? Ho parlato di energia, ricalca questo. Le partite alle 12 sono partite strane, dove succedono cose strane, anche se lungi da me volermi abituare all'orario. Ma ci sono capovolgimenti a livello energetico strani, forse sono bioritmi non abituali per i professionisti. Ma quest non è una scusante, a mezzogiorno ha giocato anche Sassari.
Cosa manca per il salto di qualità? Questa partita non è catalogabile nello stesso file delle sconfitte di molto tempo fa. Ci manca la stabilità. Dobbiamo essere più stabili sui 40', che è quello che tutte le squadre cercano. Tutti vorrebbero giocare una buona partita da 7-7.5 per 40' piuttosto che una eccellente da 8.5 per un tempo e da 5 per l'altro.
Ma spesso la stabilità la trovi avendo lo stesso roster per più stagioni. Noi facciamo fatica, soprattutto se facciamo a meno di un giocatore importante come Pietro per il secondo tempo.
Rimpiangere Spissu? No, non sarebbe rispettoso nei confronti di chi c'è. Non parlo della Virtus, ma io Marchino me lo porterei ovunque. E' un giocatore e una persona tale che mi piacerebbe allenarlo ancora in futuro. E' un discorso personale. E' bello vederlo giocare in serie A.
Era una partita per attaccare le prime 4? No. Questa partita era una partita in cui dovevamo cercare un po' di continuità, vincendola ci avrebbe messo in una bella posizione di preminenza nella lotta playoff, non per le prime quattro, quelle che stanno davanti mi sembrano molto più attrezzate. E invece i playoff ce li giocheremo fino all'ultimo secondo del 9 maggio a Reggio Emilia.
Gentile A. voto 6 - Primo tempo clamoroso per impatto, voglia e punti segnati, 15. Nella ripresa, senza Aradori, non riesce a caricarsi la squadra sulle spalle.
Umeh voto 5.5 - In assenza di Aradori, ci prova. Ma oggi fa decisamente più fatica, e il tiro non lo aiuta: 1/5 da tre.
Baldi Rossi voto 6 - Buon primo tempo, poi nella ripresa concede qualcosa di troppo ai lunghi avversari e viene panchinato, non vedendo più il campo.
Ndoja voto 5.5 - Al rientro, gioca 10’ senza farsi particolarmente notare.
Lafayette voto 5 - Oggi soffre, in attacco e in difesa contro gli esterni avversari.
Aradori voto 7 - Infortunio muscolare nel terzo quarto, quando la Virtus sembra in controllo. Prima di farsi male, ottima partita. Senza di lui, enormi problemi nell’attacco bianconero.
Lawson voto 6.5 - In attacco strepitoso finale di terzo quarto. E miglior rimbalzista dei suoi, in una partita problematica da questo punto di vista.
Slaughter voto 4.5 - Giornata no. Soffre in particolare la fisicità di Planinic, ma in generale va sotto contro tutti i lunghi di Sassari, che dominano totalmente a rimbalzo: 45-33.
Gentile S. voto 7 - Uno dei migliori. Segna, innesca i compagni (5 assist, quasi tutti a Lawson) ed è uno dei pochi che non perde “la brocca” nell’ultimo quarto.
Pajola voto NG - Entra per il finale del secondo tempo, e concede ad Hatcher il tiro da metà campo che col senno di poi peserà parecchio.
Le parole di Alessandro Ramagli- La differenza l'ha fatta il livello energetico, che noi abbiamo avuto alto per la prima metà gara, molto meno nella seconda metà. In una partita di questo tipo è stato evidente, e in questo purtroppo non ci ha aiutato l'infortunio a Pietro, che si è fatto male a inizio terzo quarto. Non è una scusa, ma è un giocatore molto importante per noi. Sassari è stata comunque molto brava, e forse quel canestro a fine secondo quarto ha cambiato la gara, è stato importante. Noi non ci siamo accoppiati, Hatcher ha fatto canestro da centrocampo, poi ha replicato a fine terzo e in un'altra azione ha tirato impiccato e ha scheggiato il ferro, ma sul loro tap-out ha segnato da tre. Sono otto punti per situazioni in cui dovevamo essere più attenti, in una partita come questa contano. Nel secondo tempo hanno fatto una partita di grande energia, e soprattutto a rimbalzo abbiamo sofferto molto. Il divario finale a rimbalzo è stato significativo.
Gentile? Ha fatto una partita a tutto tondo.Noi gli abbiamo chiesto di fare diverse cose. Dopo che si è fatto male pietro gliene abbiamo fatte fare di più, anche lavorando da playmaker aggiunto. ha fatto una partita molto buona, molto solida. Non era reduce da un infortunio, doveva solo ritrovare il ritmo partita e l'ha ritrovato subito.
Aradori? Un problema muscolare, dovremo valutare.
Liberi al 50%? Ho parlato di energia, ricalca questo. Le partite alle 12 sono partite strane, dove succedono cose strane, anche se lungi da me volermi abituare all'orario. Ma ci sono capovolgimenti a livello energetico strani, forse sono bioritmi non abituali per i professionisti. Ma quest non è una scusante, a mezzogiorno ha giocato anche Sassari.
Cosa manca per il salto di qualità? Questa partita non è catalogabile nello stesso file delle sconfitte di molto tempo fa. Ci manca la stabilità. Dobbiamo essere più stabili sui 40', che è quello che tutte le squadre cercano. Tutti vorrebbero giocare una buona partita da 7-7.5 per 40' piuttosto che una eccellente da 8.5 per un tempo e da 5 per l'altro.
Ma spesso la stabilità la trovi avendo lo stesso roster per più stagioni. Noi facciamo fatica, soprattutto se facciamo a meno di un giocatore importante come Pietro per il secondo tempo.
Rimpiangere Spissu? No, non sarebbe rispettoso nei confronti di chi c'è. Non parlo della Virtus, ma io Marchino me lo porterei ovunque. E' un giocatore e una persona tale che mi piacerebbe allenarlo ancora in futuro. E' un discorso personale. E' bello vederlo giocare in serie A.
Era una partita per attaccare le prime 4? No. Questa partita era una partita in cui dovevamo cercare un po' di continuità, vincendola ci avrebbe messo in una bella posizione di preminenza nella lotta playoff, non per le prime quattro, quelle che stanno davanti mi sembrano molto più attrezzate. E invece i playoff ce li giocheremo fino all'ultimo secondo del 9 maggio a Reggio Emilia.