Durante l'appuntamento quotidiano su RadioBolognaUno "Virtus Day Time", è stato sentito Andrea Michelori. Queste le parole del capitano della Virtus.

Archiviata Casale, come la Virtus lavorerà in vista di Roseto: "Sicuramente in questo inizio settimana dovremo lavorare sul recupero fisico per recuperare al meglio le energie, poi cominceremo a concentrarci di più sulla partita per cercare di metterli in difficoltà, come abbiamo fatto in stagione regolare. Non sarà la Roseto vista nell'ultima partita di regular season, innanzitutto perché nei playoff ci sono stimoli differenti e poi anche perché qualche giocatore vorrà far vedere le cose migliori nel suo repertorio, come per esempio Amoroso che ha fatto una brutta partita in casa nostra e vorrà sicuramente riscattarsi."

Tre serie a gara 5, le altre squadre ai quarti tutte del girone est che conferma una differenza tra i gironi: "I playoff sono sempre sfide a sè, portando avanti troppo la serie aumenti il rischio per chi è più favorito. Noi siamo stati bravi perché Casale Monferrato è stato un osso duro, avendo fatto una prima fase del campionato molto negativa e una seconda ottima, che li ha fatti qualificare ai playoff. Le altre squadre del girone ovest sono quasi sempre state tra le prime otto e, magari, hanno avuto un rendimento più costante: è vero che il girone est, come molti dicono, ha squadre più ostiche ma niente è da sottovalutare."

Con Gentile è cambiato qualcosa dal punto di vista tecnico-tattico? "Qualcosa è cambiato, cercando di non stravolgere la squadra. Da un punto di vista fisico e atletico Stefano ci dà tanto, sia come presenza a rimbalzo sia come fisicità in difesa e in più ha ottime letture di gioco. Direi che con Stefano ci siamo rinforzati ma dobbiamo comunque cercare tutti di affrontare le partite allo stesso modo, come abbiamo fatto in gara 3 e gara 4, non come non abbiamo fatto in gara 1 e gara 2. Con le partite di venerdì e domenica scorsa direi che siamo abbiamo cominciato definitivamente i nostri playoff."

Domenica tanti minuti per Penna, i giovani possono essere sempre utili alla causa: "Sicuramente l'esperienza in regular season ha aiutato e si è visto. Probabilmente i ragazzi giovani non avranno sempre molto spazio però nei playoff non si può mai dire, come successo domenica: devono continuare ad essere sempre pronti perché ogni occasioni che gli passerà per le mani dovranno coglierla."

(foto Roberto Gamberini)

VIRTUS, LA SITUAZIONE INFERMERIA
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