Ancora non espressasi ufficialmente dalla chiusura del campionato, la Fossa ha detto la sua nell'introduzione alla più recente fanzine, che qui riportiamo.

La copertina di questa fanza dice tutto, riassume in due battute il finale di stagione della Fossa. In primis che
“nessuna tempesta distruggerà la nostra fede”, nel caso dobbiamo ricordarlo a qualcuno; è sempre stato così e
le cose non cambieranno certo ora. In secondo luogo, che siamo dispiaciuti che con la nostra fotta, con il nostro credere che ci saremmo salvati, abbiamo talmente condizionato l’ambiente da far retrocedere la squadra. È una gag, ma non tanto. Tra il serio ed il faceto è così che ci sentiamo dopo aver visto il non scendere in campo la
Fortitudo nella gara con Napoli, e non ci spieghiamo il motivo. L’assurdo è che nessuno della Dirigenza si èpreso la briga di chiedere scusa alla tifoseria… Non diciamo alla Fossa ma a tutta la tifoseria! INCREDIBILE!
E non è che non hanno parlato eh… Hanno, dopo mesi di silenzio, detto che siamo degli ingrati per gli striscioni fatti all’indirizzo della Società! Siamo senza parole.
Sei una società professionistica, hai l’unica tifoseria che nonostante non si andasse al palazzo si abbona, hai dei fans che hanno fatto di tutto per seguire la squadra incitandola anche quando il Gruppo rimaneva fuori per le questioni pandemiche. Presenti in 1000 a Pesaro un mercoledì sera, oltre 200 a Varese, presenze a Trieste, a Venezia e…. retrocedi nella maniera che retrocedi e l’unica cosa che fai è dare degli INGRATI ai tifosi? Se
la Società è sulla bocca di tutti per mancati pagamenti, per fughe di giocatori e allenatori, per una serie di robe che a una Società professionistica non dovrebbe succedere, questo non è colpa dei tifosi. I Tifosi, questa gente che ha la F nel cuore e tatuata sulla pelle, vuole difendere il suo amore e, se vede che le cose non vanno, non si gira dall’altra parte, no! Mette in evidenza ciò che non va. È la Dirigenza che deve avere la capacità di parlare, di ascoltare e di spiegare… tre cose che non sono successe.
Solo dopo i nostri striscioni hanno parlato e, dopo averci accusato di ingratitudine (raccontando la storia a modo loro), hanno sentenziato che:
1) il 30 Maggio era la deadline per acquistare la F;
2) Avrebbero iscritto la F in A2 (tra Giugno e Luglio i termini);
3) Che a Settembre la F sarà ripulita dai debiti. Bene prendiamo atto, in attesa che qualcuno si scusi per la retrocessione, e attendiamo le cose promesse. Dopo giudicheremo.
Al momento, per quanto ci riguarda, siamo in allarme rosso! E se volete cmq accomodarvi all’uscita dopo aver sanato i vostri disastri saremmo solo contenti

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