FOR PONTEVECCHIO – DESPAR 4TORRI FERRARA 52 – 73

(18-19; 33-40; 40-60)

Pontevecchio: Martelli 11, Franchini, Riguzzi 5, Verdi, Galassi 8, Mantovani, Benuzzi 2, Di Rauso 14, Bergami 12, Masetti, Nardi. All. Lepore.

4 Torri Ferrara: Chiusolo 2, Bergamin, Fenati, Brandani 9, Govi 2, Parmeggiani 8, Lugli 14, Martini, Pasquini 6, Magni 4, Agusto 18, Albertini 10. All. Cavicchioli.

Gli amaranto ancora una volta fanno soffrire una delle formazioni più accreditate del campionato, presenza sicura ai play-off, nonostante per i padroni di casa fossero schierati ben 9 “under” su 11 giocatori totali, di cui tre ragazzi del '98. Non si può dire che il duro lavoro svolto fin'ora non sia stato proficuo, e da questi importanti segnali ci si prospetta il futuro più roseo possibile, nonostante le insidie e gli ostacoli che si incontreranno nel percorso.

Cronaca: la FOR Pontevecchio si presenta ancora una volta decimata, priva di Magagnoli (l'operazione al ginocchio di Maga è andata bene, potremo rivederlo in campo tra 6 mesi), del capitano Tinti per un riacutizzarsi dell'infiammazione a un tendine della gamba, e di De Pascale e Brancaleoni, entrambi costretti al riposo da una forte influenza.
Il quintetto titolare è così formato da Riguzzi-Bergami-Galassi-Martelli-Di Rauso, e nonostante il pronostico a sfavore in apertura i padroni di casa trovano un Martelli trascinatore, che porta i suoi a +8 dopo 7 minuti di gioco, con l'aiuto di Di Rauso e Bergami. I ferraresi chiamano time out per riordinare le idee, e al rientro cominciano la loro rimonta, guidati dall'asse Augusto-Lugli, chiudendo avanti di 1 la prima frazione.
Nel secondo quarto la Pontevecchio mantiene altra l'aggressività della difesa a uomo, recuperando qualche pallone e strappando importanti rimbalzi agli estensi (41 a 38 il contro dei rimbalzi alla fine), nonostante la maggiore fisicità dei lunghi avversari. L'attacco però fatica ad entrare in ritmo, e grazie alle basse percentuali, 30% dal campo, gli ospiti rimangono a contatto. Solo il giovane Galassi riesce a trovare con continuità canestri dalla linea dei 6.75.
Il punteggio alla pausa lunga recita +7 per Ferrara, con gli amaranto in partita, gettando il cuore oltre l'ostacolo e oltre le evidenti difficoltà del roster.
Al rientro i ferraresi approfittano subito del calo di concentrazione delle truppe di coach Lepore, schierando una difesa a zona 1-3-1 e mandando fuori ritmo i portatori di palla amaranto. Complici anche i problemi di falli del lungo di cassa Di Rauso, costretto alla panchina dopo pochi minuti, il parziale del terzo quarto è 7-20 in favore degli ospiti, che allungano definitivamente le mani sulla partita.
Nell'ultima frazione i ragazzi non mollano, ma il divario oramai tocca le 20 lunghezze, rendendo impossibile la rimonta alla Pontevecchio.

La nota positiva è sicuramente che tutti i ragazzi scesi in campo abbiano cercato di dare il loro contributo, dimostrando di essere “vivi” e pronti per affrontare le prossime importantissime partite.
Forza ragazzi!

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