LO TSUNAMI GENTILINI SUL MONDO FORTITUDO
Scoperchiata con rabbia la pentola delle problematiche Fortitudo dai Gentilini, padre e figlio, il mondo biancoblu si riscopre a inizio primavera con il rischio di una faida interna che, agli addetti ai lavori, era già ben nota. E quella che doveva essere una serena apparizione nel programma commissionato da Flats Service a TRC si è trasformata nell'argomento del giorno: ribaltata una ben più accomodante scaletta prevista, Matteo e Maurizio Gentilini hanno ufficializzato il loro desiderio di provare la scalata alla proprietà Fortitudo, non prima di essersi tolti un po' di sassolini dalle scarpe, lasciando relativamente da parte il presidente Muratori - ringraziato per gli sforzi profusi in estate, implicitamente però evidenziando i problemi successivi - e sparando contro personaggi o altre figure che poco aiutano la trasparenza e la limpidezza in società.
Chiari i riferimenti ad una discontinuità che non c'è stata, con gli accenni all'ex presidente, ovvero Christian Pavani, che si aggiungono alle "figure destabilizzanti", già citate in precedenza: sarebbe ipocrita non notare che il riferimento è al procuratore Riccardo Sbezzi - presentato come consulente societario con intervista di Muratori al Resto del Carlino, poi ruolo ridimensionato con successivo comunicato - con annessi e connessi. Chi vuole unire i puntini lo faccia, cercando di capire se le questioni di spogliatoi divisi, diverse filosofie interne e altre questioni possano essere a queste cose collegate, ma intanto il mondo Fortitudo non si smentisce, perchè mai forse si era visto uno sponsor (e vicepresidente del Consorzio) gettare nel lago pietre così grosse da creare uno tsunami. Dalle figure societarie, all'accusa sull'utilizzo dei social, sul non vengo ascoltato e ci metto i soldi si è passati anche all'immobilità di un ambiente che, a quanto lamentano i Gentilini, ha chiara la situazione ma aspetta sempre che siano altri a fare il primo passo. Le deadline evidenziate sono quelle della fine di aprile, anche solo per programmare in modo soddisfacente il futuro. Visti i tempi delle burocrazie, sappiamo che sono tempistiche molto flessibili. Ma, intanto, vedremo cosa risponderà la proprietà.
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)