VIRTUS IMOLA – GUELFO BASKET 69-78 d.t.s.
(parziali: 11-12 / 27-28 / 42-44 / 60-60)
Imola: Dalpozzo, Dal Fiume, Turrini ne, Nucci 4, Percan 19, Murati, Casadei ne, Magagnoli 11, Giuliani 4, Aglio 16, Zhytaryuk 15. All: Tassinari
Guelfo: Nembrini ne, Baccarini, Grillini 13, Avoni ne, Bergami, Lugli 3, Musolesi 18, Saccà 15, Santini, Pieri 7, F.Govi 11, G.Govi 11. All: Serio
Arbitri: Resca e Gennari

Cade la Virtus nel derby, cedendo alla distanza nei confronti dei gialloblu guelfesi, più abili a sfruttare le indecisioni dei locali nei momenti topici del match. Gli ex stendono i gialloneri al termine di un overtime che regala emozioni ai tanti tifosi sugli spalti. Emozioni scaturite soprattutto dall’agonismo che prevale sulla tecnica pura. Imola sbaglia molto nell’area pitturata e concede parecchie ripartenze agli ospiti. Fuori Dal Fiume nei primi minuti della ripresa ed Aglio nei minuti finali. La partita finisce nel vortice dei falli sistematici negli ultimi giri di lancette, con Guelfo molto più preciso. Resta la delusione per la mancata vittoria già in pugno fino a 6” dal 40’, quando Grillini porta tutti al tempo supplementare, segnando il 60-60. Negli ultimi 5’ di gara Guelfo segna ben 18 punti e la Virtus è costretta a leccarsi le ferite a fine gara.
La soddisfazione di serata è la presentazione del sontuoso settore giovanile, nello specifico il minibasket, della Virtus Imola che raccoglie gli applausi a centrocampo durante l’intervallo della partita.
Sabato 8 dicembre, alle ore 18, la Virtus farà visita alla seconda della classe Bologna Basket.

Cronaca
Coach Davide Tassinari manda in quintetto Dal Fiume, Dalpozzo, Percan, Aglio e Zytharyuk.
Ad inizio gara le due squadre appaiono un po’ imballate: per Imola ci pensa Alex Percan a sporcare il referto con 4 dei primi 6 punti imolesi. Dopo 6’ di gioco il tabellone è ancora inchiodato sul 6-4 con diversi errori al tiro da ambo i lati. A 3’ è ancora la guardia croata a segnare per il 10-4. Tre punti di Saccà (canestro + fallo) e la tripla di Lorenzo Grillini firmano il primo vantaggio ospite a 45”dal primo intervallo sull’11-12. Il tiro sulla sirena di Dalpozzo non sortisce il controsorpasso locale. Ci si ferma, dunque, sul +1 Castel Guelfo.
Al rientro Zhytaryuk da sotto ed Aglio dalla lunetta rimandano avanti Imola (15-14 dopo 1’30”). Il match non si sblocca, con entrambe le formazioni impantanate in diversi errori al tiro. A metà frazione sono le triple consecutive di Musolesi e Percan a far applaudire il pubblico presente: 20-22 con i due coach impegnati ad equilibrare le rotazioni a disposizione. Il nuovo vantaggio virtussino porta la firma di “Slava” da sotto e di una bella tripla di Alex Percan con una fantastica apertura di Giuliani (25-24 a 3’ dall’intervallo lungo). Il tempo si chiude sui liberi di Grillini e di Aglio, sul 27-28.
Durante il riposo, tanti applausi al settore giovanile che si è presentato in mezzo al campo insieme agli allenatori Giovanni Savio, Gianpietro Marrobio, Suan Sangiorgi e Giuseppe Lo Monaco.
La tripla di Guglielmo Giuliani è il primo gesto significativo della ripresa che vale il nuovo vantaggio imolese sul 31-30 dopo 3’. Samuel Dal Fiume è costretto ad uscire per un problema alla caviglia. La partita non decolla a livello tecnico, ma la tensione è palpabile per la posta in palio, soprattutto per Imola che ha il dovere di ripartire in classifica. Musolesi pareggia sul 34-34 a metà frazione e per coach Tassinari è il momento di Alessandro Nucci, in uscita da un guaio fisico che lo ha limitato in queste settimane. Lugli segna dalla distanza il +3 e nell’azione successiva l’arbitro Resca fischia un fallo tecnico (34-38 a 4’ dall’intervallo breve). Guelfo allunga con Giacomo Govi dall’arco sul 36-41 a 2’50”. Una grande penetrazione di Jacopo Aglio firma il 42-41 a meno di un minuto da giocare. Sullo scadere la tripla di Giacomo Govi fissa il punteggio sul 42-44 al 30’.
L’ultimo quarto di gioco inizia con la Virtus in campo con Nucci, Giuliani, Percan, Aglio e Magagnoli. Aglio pareggia subito i conti sul 44-44 e la Curva locale si infiamma dando la carica, come sempre. Magagnoli realizza da sotto il +2 (46-44), mentre si spegne il tabellone del punteggio, prontamente sistemato ed operativo. Fiilppo Govi pareggia dopo 3’, mentre 30” dopo Zhytaryuk segna da sotto con fallo (49-46). Ora i contatti sono tutti al limite all’interno dell’area pitturata, con diversi giocatori caricati di falli. A 6’ dalla sirena rientra capitan Dalpozzo, mentre Filippo Govi da sotto e Magagnoli dall’altra parte realizzano il 51-48 quando mancano 5’ esatti alla fine del match. La Curva è incandescente e trascina i ragazzi in campo. Nucci realizza 2 su 2 dalla linea della carità per il massimo vantaggio Virtus: 53-48 a 4’ dalla fine. Gli ospiti son bravi in lunetta a riportarsi sul 53-51 con palla in mano ai gialloneri a 3’: Nucci si inventa un cesto fantastico sotto le plance e nella ripartenza Giacomo Govi realizza in penetrazione il 55-53. Time out di coach Davide Tassinari con 2’30” da giocare. Zytharyuk si getta in area subendo fallo che converte in punti 57-53 a 2’. Saccà dall’altra parte accorcia. Nell’azione successiva il pivot ucraino commette fallo di sfondamento. Giacomo Govi dalla distanza firma il 57-58 a 1’, allo scadere (e forse oltre) i 24” a disposizione; Magagnoli getta sul ferro il tiro e la rimessa viene data a Guelfo che attacca a 40”, ma in questo caso è Musolesi a ricevere la fischiata a sfavore con il fallo in attacco. A 39” dalla fine Imola ha la palla in mano sul -1. Percan si butta in area e l’arbitro fischia fallo a Giacomo Govi contro Zhytaryuk che va in lunetta: 59-58 e 27” da giocare. Time out Guelfo. Il PalaRuggi è una bolgia. Ultime azioni da vivere al cardiopalma. Guelfo sbaglia da sotto e Imola attacca a 13”. Quinto fallo di Filippo Govi su Percan a cronometro praticamente fermo: sbaglia il primo, realizza il secondo per il 60-58 a 12 secondi esatti dalla sirena. Il tempo pare eterno per via dei vari timeout chiamati dalle panchine nell’ultimo minuto. Grillini si getta verso la gloria con una penetrazione “old style” e nell’azione successiva a Dalpozzo viene fischiato fallo di sfondamento allo scadere, con 9 decimi sul cronometro. Tutti all’overtime sul 60-60.
Supplementare che inizia con la palla in mano alla Virtus che schiera Dalpozzo, Percan, Aglio, Magagnoli e Zhytaryuk. Segna dopo un minuto Percan, poi diversi errori da ambo i lati. Musolesi pareggia 62-62 dopo 2’. Il match, probabilmente, viene deciso dalla fischiata a 2’30” dalla sirena finale: tripla di G.Govi e Saccà in lunetta nella stessa azione per il fallo di Dalpozzo in area. Scelta quantomeno discutibile e Guelfo in un attimo si ritrova sul 62-67. Quindi errori su errori con Grillini che fa 1/2 ai liberi per il 62-68 a 2’. Imola in attacco non realizza più con almeno 4 errori consecutivi. A 1’38” Percan subisce fallo in difesa (Saccà) e realizza il 64-68 ai liberi. Giacomo Govi segna fortunosamente grazie al ferro a 1’19” il 64-70. Magagnoli subisce fallo in penetrazione e dalla lunetta accorcia sul 66-70 a 1’07. Nucci ferma il tempo con un fallo su Pieri che dalla lunetta fa 2 su 2 (66-72 a 55”). Ancora Magagnoli ci prova in avvicinamento e subisce il fallo di Sacc (5° fallo): 67-72 a 51”. Il gioco dei falli porta in lunetta Pieri che fa 1 su 2 (67-73 a 48”). E’ancora Magagnoli a buttarsi dentro per il 5° fallo di Baccarini: 69-73 a 42”. Altro fallo (il 4°) di Nucci su Pieri che continua a essere preciso (69-75 a 39”). Magagnoli sbaglia la tripla a 20” dalla fine e Giuliani commette il 5° fallo. Grillini non perdona (69-76 a 17”). Dalpozzo sbaglia e commette fallo, con Musolesi in lunetta per il 69-78. Ultimo errore dalla distanza di Percan e la gara si chiude con Guelfo in festa con la coppia di coach, ex di turno, Giampiero Serio e Massimo Solaroli in trionfo tra i gialloblu.

9° giornata andata:
Virtus Imola-Guelfo Basket 69-78
Ferrara-Fiorenzuola 82-72
Salus Bologna-San Lazzaro 66-70
LG Competition-Gaetano Scirea 94-63
Rinascita Basket-Bologna Basket 83-54

Classifica: Rinascita Basket 16, Bologna Basket 12, Ferrara e Guelfo 10, Fiorenzuola, LG Competition e Gaetano Scirea 8, Virtus Imola 6, Anzola e Salus 4, Montecchio e San Lazzaro 2.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI