VIRTUS - VARESE, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Punter - voto 6 - Spara qua e là ma senza forzare tropp, difensivamente piega le gambe nonostante la posta in palio nulla. Lontano parente di quello visto ad Anversa ma prova a fare altro per la squadra.
Martin - voto 5,5 - Prova sottotono, in difesa non riesce a tarpare le ali ad Avramovic prima e a Salumu poi. Sbaglia due schiacciate in contropiede per poca energia, Altre volte lo si era visto con un altro piglio.
Moreira - voto 7 - 11 punti, 8 rimbalzi e 6 falli subiti. Si fa trovare prontissimo in attacco, specie nel primo tempo dove infila sempre la difesa di Varese. Ottima anche la prova difensiva: sembra galvanizzarsi quando vede le maglie rosse di Varese.
Pajola - voto 6 - Tripla, un bell’assist e poi gestione ragionata: su di lui ci saranno da fare molte valutazioni.
Taylor - voto 7,5 - MVP della gara, segna soprattutto quando i compagni si prendono un momento di pausa. Canestri importanti, leadership e alla fine 17 punti, compresi quelli ch e chiudono la partita.
Baldi Rossi - voto 6 - 10 minuti abbastanza tranquilli, senza sbilanciarsi troppo.
Cappelletti - voto SV -
Aradori - voto 6,5 - Inizio scoppiettante con triple, penetrazioni e anche tanta corsa. Nel secondo tempo gioca con intelligenza fino al colpo subito dopo un brutto fallo di Archie, che lo esclude dai giochi.
Berti - voto SV - Un rimbalzo offensivo in 30 secondi di gioco
M’Baye - voto 7,5 - Finale in crescendo, si prende i suoi tiri preferiti e sbaglia poco. Tanta energia, soprattutto quando alza il suo ritmo offensivo : 15 punti in 30 minuti, ultimo mese in crescendo, potrebbe aver fatto cambiare l’idea iniziale di Djordjevic su di lui.
Cournooh - voto 5,5 - Come Baldi Rossi, partita tranquilla, avendo più minuti a disposizione.
Qvale - voto 7 - Si rivede dopo una vita e piazza 9 punti con 5 rimbalzi in 13 minuti, forse il massimo esempio di utilità. Fa poche cose ma le fa benissimo, senza togliere spazio a nessuno; bravi anche i compagni a cercarlo con continuità.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sasha Djordjevic - Dal primo all’ultimo minuto nonostante qualche timore di mancanza di concentrazione dovuto a una settimana atipica e celebrativa che poteva distrarci abbiamo lavorato seriamente. Nel finale di settimana e i ragazzi hanno capito l’importanza di portare a casa questa vittoria contro una squadra allenata bene e che non molla mai. Rimane il rammarico per quel tiro da tre preso a Brescia che sarebbe stata per noi la svolta anche in campionato. Dico che adesso siamo una squadra rognosa e difficile contro cui giocare, per questo mi dispiace la stagione sia finita ma usciamo a testa alta e ringrazio i giocatori e lo staff di aver lavorato forte e con intensità e apertura di accettare nuove idee per portare a casa anche una coppa che oggi è stata celebrata in modo molto elegante dalla società. Grazie a tutti. Ho trovato tantissima professionalità in questa società. Anche nelle giornate libere, in tutto. Ci sono tante parole, tante qualità che non sono assolute come la bellezza, ma penso che la professionalità non sia relativa, ma sia un dato di fatto, e qui l’ho trovata. Vogliamo avere continuità nel vincere e in questo momento guardiamo alla pianificazione della prossima stagione, poi un po’ di tempo libero prima di tornare in palestra con la componente atletica che sarà per noi sempre più fondamentale. Per rispetto verso i ragazzi che hanno dato tanto a questa società il gruppo adesso è questo. E poi vi do questa notizia… arriva Sasha in città.
Le parole di Attilio Caja - Farei un’analisi della stagione visto che è stata l’ultima. Siamo soddisfatti e non rammaricati. L’anno scorso a quota 32 abbiamo fatto i playoff ma quest’anno per differenza siamo fuori, ma siamo comunque contenti di quanto fatto. Abbiamo affrontato una coppa e stasera sapevamo che contro la Virtus era una prova davvero difficile perchè ha mostrato tutto il suo valore. Abbiamo giocato tutte le nostre partite in modo credo dignitoso, quindi semplicemente complimenti ai miei giocatori.
Il video, grazie a Sportpress.
Punter - voto 6 - Spara qua e là ma senza forzare tropp, difensivamente piega le gambe nonostante la posta in palio nulla. Lontano parente di quello visto ad Anversa ma prova a fare altro per la squadra.
Martin - voto 5,5 - Prova sottotono, in difesa non riesce a tarpare le ali ad Avramovic prima e a Salumu poi. Sbaglia due schiacciate in contropiede per poca energia, Altre volte lo si era visto con un altro piglio.
Moreira - voto 7 - 11 punti, 8 rimbalzi e 6 falli subiti. Si fa trovare prontissimo in attacco, specie nel primo tempo dove infila sempre la difesa di Varese. Ottima anche la prova difensiva: sembra galvanizzarsi quando vede le maglie rosse di Varese.
Pajola - voto 6 - Tripla, un bell’assist e poi gestione ragionata: su di lui ci saranno da fare molte valutazioni.
Taylor - voto 7,5 - MVP della gara, segna soprattutto quando i compagni si prendono un momento di pausa. Canestri importanti, leadership e alla fine 17 punti, compresi quelli ch e chiudono la partita.
Baldi Rossi - voto 6 - 10 minuti abbastanza tranquilli, senza sbilanciarsi troppo.
Cappelletti - voto SV -
Aradori - voto 6,5 - Inizio scoppiettante con triple, penetrazioni e anche tanta corsa. Nel secondo tempo gioca con intelligenza fino al colpo subito dopo un brutto fallo di Archie, che lo esclude dai giochi.
Berti - voto SV - Un rimbalzo offensivo in 30 secondi di gioco
M’Baye - voto 7,5 - Finale in crescendo, si prende i suoi tiri preferiti e sbaglia poco. Tanta energia, soprattutto quando alza il suo ritmo offensivo : 15 punti in 30 minuti, ultimo mese in crescendo, potrebbe aver fatto cambiare l’idea iniziale di Djordjevic su di lui.
Cournooh - voto 5,5 - Come Baldi Rossi, partita tranquilla, avendo più minuti a disposizione.
Qvale - voto 7 - Si rivede dopo una vita e piazza 9 punti con 5 rimbalzi in 13 minuti, forse il massimo esempio di utilità. Fa poche cose ma le fa benissimo, senza togliere spazio a nessuno; bravi anche i compagni a cercarlo con continuità.
Sala stampa, a cura di Valentina Calzoni
Le parole di Sasha Djordjevic - Dal primo all’ultimo minuto nonostante qualche timore di mancanza di concentrazione dovuto a una settimana atipica e celebrativa che poteva distrarci abbiamo lavorato seriamente. Nel finale di settimana e i ragazzi hanno capito l’importanza di portare a casa questa vittoria contro una squadra allenata bene e che non molla mai. Rimane il rammarico per quel tiro da tre preso a Brescia che sarebbe stata per noi la svolta anche in campionato. Dico che adesso siamo una squadra rognosa e difficile contro cui giocare, per questo mi dispiace la stagione sia finita ma usciamo a testa alta e ringrazio i giocatori e lo staff di aver lavorato forte e con intensità e apertura di accettare nuove idee per portare a casa anche una coppa che oggi è stata celebrata in modo molto elegante dalla società. Grazie a tutti. Ho trovato tantissima professionalità in questa società. Anche nelle giornate libere, in tutto. Ci sono tante parole, tante qualità che non sono assolute come la bellezza, ma penso che la professionalità non sia relativa, ma sia un dato di fatto, e qui l’ho trovata. Vogliamo avere continuità nel vincere e in questo momento guardiamo alla pianificazione della prossima stagione, poi un po’ di tempo libero prima di tornare in palestra con la componente atletica che sarà per noi sempre più fondamentale. Per rispetto verso i ragazzi che hanno dato tanto a questa società il gruppo adesso è questo. E poi vi do questa notizia… arriva Sasha in città.
Le parole di Attilio Caja - Farei un’analisi della stagione visto che è stata l’ultima. Siamo soddisfatti e non rammaricati. L’anno scorso a quota 32 abbiamo fatto i playoff ma quest’anno per differenza siamo fuori, ma siamo comunque contenti di quanto fatto. Abbiamo affrontato una coppa e stasera sapevamo che contro la Virtus era una prova davvero difficile perchè ha mostrato tutto il suo valore. Abbiamo giocato tutte le nostre partite in modo credo dignitoso, quindi semplicemente complimenti ai miei giocatori.
Il video, grazie a Sportpress.