VIRTUS - VARESE, IL PREPARTITA
Ancora una volta, in settimana in casa Virtus si è parlato di mercato - con il nome di Hollis Thompson che è girato insistentemente - e poi non si è fatto nulla, stavolta per volontà dell’Olympiacos, che non si è voluto privare di un giocatore in questo momento della stagione. Si è ripetuta ancora la storia del mercato bianconero di questa stagione: di giocatori ne sono stati cercati (o accostati, o offerti) parecchi, e in vari ruoli: dal numero “4” al playmaker, per arrivare infine all’ala piccola, che pare il profilo ricercato ora. Di fatto la Virtus è sul mercato da inizio stagione. Fino ad ora però non si è concretizzato nulla (a parte - a suo tempo - Baldi Rossi che di fatto ha sostituito Rosselli), e siamo quasi alla fine della regular season: questo onestamente fa un po’ pensare. La Segafredo quindi si gioca l’accesso ai playoff con il consueto roster, e come ormai “abitudine” sarà in grave emergenza. Alessandro Gentile fuori, Umeh pure. Assetti rivoluzionati, certamente Pajola potrà dare una grossa mano, ma chiaramente se le assenze dei due dovessero prolungarsi comprare qualcuno diventerà una assoluta priorità.
In classifica, in ogni caso, la Segafredo è messa bene. La vittoria di sabato a Torino è stata di una pesantezza enorme, e dovesse arrivare il bis domenica contro Varese i bianconeri avrebbero la qualificazione in tasca. Non sarà facile, però, perché la squadra di coach Caja è in un momento di forma straordinario: 9 vinte nelle ultime 11 e cinque vittorie di fila. Avramovic e Okoye stanno volando, ma è soprattutto con la difesa che Varese vince. La Virtus sabato a Torino ha ritrovato la sua, pertanto c’è da aspettarsi una partita a punteggio basso. All’andata finì 85-90, con successo bianconero dopo un supplementare e 32 punti per Alessandro Gentile, uno degli assenti di domenica.
Al PalaDozza si gioca domenica alle ore 18.30, con diretta Eurosport Player e Radio Bologna Uno.
(foto Giulia Pesino)