Novantaquattro punti segnati in trasferta, tirando col 70% da due e col 41% da tre. Dopo due settimane di sosta, la Virtus non poteva ripartire meglio. A casa di Udine, dove lo spauracchio Allan Ray ha nettamente perso il duello contro Michael Umeh, i bianconeri hanno giocato una partita d'autorità. Praticamente sempre avanti, e bravi a ripartire ogni volta che Udine - grazie soprattutto a Ray e Okoye - provava a rientrare. Nell'ultimo quarto poi i padroni di casa si sono sciolti, complice anche l'infortunio di Okoye (ma onestamente la partita sembrava già indirizzata), e la Virtus ha letteralmente dilagato.
Tante belle storie nel match, da Lollo Penna protagonista nella fuga decisiva alla super difesa di Andrea Michelori, a lungo preferito a "sua maesta" Lawson; da un Guido Rosselli totale (punti, difesa, rimbalzi e assist) a un Michael Umeh semplicemente essenziale, che ha fatto sempre canestro quando serviva. Aggiungendo un'ottima prova difensiva, viene fuori la partita perfetta, quella che ci voleva dopo la beffa di Ferrara e la domenica passata senza giocare. Oltretutto, vittora arrivata senza un giocatore e mezzo, perché Spizzichini era in condizioni precarie e Ndoja ancora assente.

Sono proprio le condizioni del giocatore albanese l'unico cruccio della Virtus di questo periodo: sia sabato che ieri sera coach Ramagli ha detto di non sapere quali possano essere le tempistiche per il suo ritorno, dato che Ndoja è clinicamente guarito ma sente ancora un dolore tale da impedirgli di allenarsi. Questo può diventare un problema per la squadra, dato che il giocatore che ha subito una distorsione alla caviglia (quindi teoricamente non un infortunio grave) il 28 settembre, un mese e mezzo fa, e da allora ha giocato solo due partite in condizioni precarie, per poi fermarsi ancora. Di fatto da inizio campionato la Virtus lavora con un uomo in meno, e questo ha una ricaduta sia in allenamento che in partita, anche se ieri Petrovic ha fatto ampiamente il suo.

Ora però si torna in campo, e non c'è tempo di pensare a nient'altro. Mercoledì sera a Casalecchio arriva Treviso, per il recupero della sesta giornata. La squadra di coach Pillastrini - che ha appena inserito il giovane talento La Torre in prestito da Milano - ha due punti in più dei bianconeri, che hanno la ghiotta occasione di agganciarla al secondo posto. Non sarà facile, perchè si tratta di una vera e propria corazzata, con due americani di alto livello e tanti giovani già ampiamente in grado di giocare questo campionato, a partire da Davide Moretti. Di sicuro c'è da aspettarsi un palazzo pieno e tanto entusiasmo, perchè questa Virtus, che lotta e non si arrende mai, sta piacendo al suo pubblico.
Alla Unipol Arena si gioca mercoledì sera, alle 20.30, con diretta Sky Sport e Radio Bologna Uno.

"FORTITUDO SANGUE BIANCOBLU": L'AUTOBIOGRAFIA DI DAVIDE LAMMA CON DAMIANO MONTANARI
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE