Marco Sanguettoli è stato sentito da Damiano Montanari per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Paragoni tra Belinelli e Procida? Quello che cerco di notare in tutti i ragazzi che possono ambire ad una carriera di alto livello: l'estrema naturalezza con cui esegue i movimenti, la grande coordinazione, la capacità di gestire il pallone anche in equilibrio precario e alla massima velocità. Procida è esteticamente bello da vedere quando gioca. Lo posso definire un ragazzo di talento, ricordando che il talento dipende anche da aspetti fisici e mentali.
Non conosco Gabriele sotto il profilo personale, tuttavia è possibile immaginare che possa diventare un giocatore importante a livello europeo. Incideranno molto fattori, tra i quali la fortuna e le occasioni che gli verranno date. Se pensiamo a un paragone, però, dobbiamo sottolineare che oggi Procida è un'ala piccola, mentre Belinelli era ed è una guardia.
Belinelli capitano Virtus? È stata l'unica scelta possibile, se pensiamo che il capitano debba essere un giocatore che ha militato per almeno uno o due anni nella società. Come maturità, serietà ed esperienza accumulata, nessun elemento della Virtus sarebbe oggi un capitano migliore di Marco. Magari un domani potrà diventarlo Pajola, se continuerà ad essere un punto di riferimento per il club."

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