Questa sera Ettore Messina - che sta rientrando dagli Stati Uniti - sarà presente al PalaDozza per vedere la Virtus.
Alessandro Gallo, sul Resto del Carlino, ha sentito il vice dei San Antonio Spurs e coach della Nazionale.
Ecco un estratto delle sue parole:

Sì, dovrei arrivare in tempo. Ma non penso che questa sia una notizia importante.


La Virtus? L'ho seguita per tutto il campionato. Sono contento per i tifosi, ovviamente, e soprattutto - senza voler fare un torto a nessuno - per Alberto Bucci. Ci siamo sentiti spesso durante la stagione.
Ramagli ha fatto un lavoro eccellente. La squadra, al di là del cammino nei playoff, è cresciuta.


Finale in discesa? Mai abbassare la guardia, mi pare che lo abbia detto lo stesso Ramagli. Vincere con quello scarto può dare, a chi ha vinto, un po' di rilassatezza. E al contrario dare più mordente a chi ha perso.


PalaDozza o Unipol Arena? A Casalecchio ci sta sicuramente più gente, è una struttura più moderna e credo che i tifosi abbiano ricordi belli. Il PalaDozza però ha il fascino della storia, è in centro, e nella mente di tanti evoca dolci ricordi.


Credo che se la Virtus dovesse farcela, i giocatori entrerebbero di diritto nella storia del club. E sarebbero ricordati a lungo per aver riportato subito la Vu Nera nel massimo campionato. Se dovesse farcela, credo che la promozione avrebbe un significato tecnico - ma soprattutto morale, incredibile. Retrocedere e trovare subito la forza di risalire sarebbe un segnale di solidità notevole, per il club. Anche perchè sinceramente se dicessi che mi sarei aspettato fin dall'inizio una Virtus subito in finale non sarei onesto con me stesso.

IL PUNTO SUL MERCATO FORTITUDO: AMICI, ANCELLOTTI, MCCAMEY, MEI
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91