Le parole di coach Mecacci prima di Nardò - Sella Cento
Dalla sala stampa della Baltur Arena arrivano le parole di Coach Mecacci riguardo la trasferta della Sella Cento a Nardò:
“Quando si perde è chiaro che ci sono molti problemi, come vincere aiuta a vincere, perdere non aiuta a trovare gli equilibri e la chimica tra giocatori; detto questo ci sono delle responsabilità evidenti, non sono secondo me il fulcro su cui verte il nostro lavoro generale ma in questo momento l’attenzione è rivolta a cercare di uscire da questa situazione oggettivamente complicata. La partita di domenica rappresenta un’occasione, come lo sono tutte le partite, chiaramente dovremo cercare di avere un altro tipo di atteggiamento soprattutto in trasferta contro una squadra arrabbiata che viene da una brutta sconfitta a Orzinuovi; noi siamo concentrati su noi stessi, in questo momento facciamo fatica nella continuità, nella coralità e quindi dobbiamo cercare attraverso il lavoro in palestra di fare gruppo, la società ha preso una decisione importante nel rinnovare fiducia a tutto lo staff aspettandosi una prestazione diversa nella prossima partita, ma mi sento di dire che tutti noi sia io che la squadra, ci aspettiamo di fare una partita diversa.
La squadra innanzitutto ha avuto dei problemi martedì perché c’erano dei giocatori usciti malconci dalla partita contro Rimini, abbiamo avuto un inizio di settimana non facilissimo ma è chiaro che le caratteristiche di Nardò, che è una squadra molto offensiva, sono molto chiare, dovremo cercare di limitare Smith cosa che all’andata ci riuscì in parte nei primi due quarti, dobbiamo fare attenzione ai giocatori di grande fisicità come Iannuzzi, Borra e soprattutto Stewart che è un giocatore che può avere diverse soluzioni sia in avvicinamento che nel tiro da fuori. Nardò rimane un’ottima squadra malgrado venga da un periodo complicato, visto che nelle ultime partite ha fatto solamente una vittoria contro Cividale, storicamente per noi è una squadra difficile da affrontare, dovremo cercare di limitare la loro produzione offensiva.
Le chiavi della partita saranno sempre le stesse, si affronteranno le due peggior difese, anche se loro hanno più produzione offensiva in questo momento, per cui per vincere dovremo avere uno sforzo difensivo migliore sia dal punto di vita degli esterni che dei lunghi cercando di impattare non solo la loro fisicità ma anche sulle piccole cose come possono essere le palle recuperate, i punti generati da secondi possessi a rimbalzo offensivo cercando di perdere meno palloni; È chiaro che vincere fuori casa contro una squadra arrabbiata servirà molta attenzione”.