GIORGIO TESI GROUP PISTOIA - OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 88-76 (21-26, 46-40; 72-57)

Niente da fare per la Virtus, che esce con le osse rotte da Pistoia dopo una partita che - primo quarto a parte - i padroni di casa hanno condotto in lungo e in largo, arrivando anche al +17 e non rischiando quasi nulla, a parte qualche minuto di pausa durante l'ormai solito (e solitamente vano) tentativo di rimonta bianconero. Di fatto una volta disinnescato Pittman - da falli in attacco onestamente dubbi - il resto della Virtus non c'è stato e i padroni di casa hanno vinto con pieno merito. 88 punti subiti, 11 errori ai liberi e 18 palle perse. Diciamo - per usare un eufemismo - che una partita decisiva si poteva e doveva approcciare meglio di così. Gaddy non era in condizione di giocare, è vero, ma gli altri esterni hanno quasi tutti marcato visita.
A questo punto l'unica è sperare nelle disgrazie altrui. In classifica - fortunatamente - è rimasto tutto invariato, se si eccettua il balzo in avanti di Pesaro, che batte Capo D'Orlando e sale a quota 22. Torino ha perso 112-98 a Sassari e resta ultima da sola a quota 18. Nel gruppo a quota 20 restano Cantù sconfitta a Trento, e Caserta che ha perso in casa contro Reggio Emilia.
Quindi si replicherà - con un'altra sfida della disperazione (e scontro diretto, stavolta) domenica prossima a Cantù, sapendo che comunque allo scontro diretto con Torino ci si arriverà quantomeno in parità

Cronaca: Gaddy e Pittman partono in quintetto, e il centro virtussino ha gioco facile sia contro Di Pizzo - giovane centro schierato da Esposito - sia contro Kirk. La Virtus difende anche molto bene, e con 11 punti in 5' del centro texano arriva subito al vantaggio in doppia cifra, 18-8. I padroni di casa, in grave difficoltà, si affidano a Knowles e riescono a dimezzare lo svantaggio grazie anche a due fischiate dubbie contro Pittman. Prima infrazione di passi, poi fallo in attacco (secondo), e 21-26 a fine primo quarto.
Knowles è inarrestabile, e in breve Pistoia impatta la partita (32-32), mentre a Pittman viene fischiato un altro fallo molto dubbio in attacco, il terzo. Le Vu Nere si aggrappano a Collins, che mette tre triple, ma tirando solo da tre non si va lontano. E così - puntualmente - arriva un blackout di 5 minuti e il parziale di Pistoia, che va avanti 43-38 grazie a Filloy che abusa di un Gaddy fisicamente a pezzi. Dopo la tripla di Kirk ci sono due liberi per Odom a tempo quasi scaduto, ma vengono sbagliati entrambi: 46-40 a metà.
Dopo la pausa sono i padroni di casa a tornare in campo agguerriti, e a toccare il +10 (53-43) ancora con Kirk e Knowles. Nel momento peggiore la Virtus si mette a zona e torna a -1 con un parziale di 9-0 firmato Pittman e Hasbrouck. In un attimo però si spegne la luce, e Pistoia risponde immediatamente colpo su colpo e torna subito a +10 (62-52), grazie a un paio di boiate virtussine e ai canestri di Antonutti e Amato. E quando si iscrive alla partita Lombardi con le triple i padroni di casa letteralmente volano, incontrando resistenza nulla. Anche -17, e 72-57 al 30'.
Ultimo quarto: dal nuovo -17 la Virtus prova l'ultimo disperato tentativo di recupero, bloccando per quasi 5' l'attacco pistoiese. La tripla di Mazzola a 4' dalla fine dà il -6 (76-70), ma è un fuoco di paglia, perchè Blackshear e Czyz ci mettono un attimo a chiudere la partita.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA - OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 88-76 (21-26, 46-40; 72-57)
PISTOIA: Di Pizzo 0; Knowles 20; Amato 5; Mastellari 0; Antonutti 6; Lombardi 6; Filloy 9; Severini NE; Czyz 15; Blackshear 12; Moore 2; Kirk 13. All. Esposito
BOLOGNA: Pittman 19; Fabiani NE; Vitali 8; Cuccarolo 0; Gaddy 6; Collins 11; Fontecchio 5; Mazzola 6; Hasbrouck 13; Penna 0; Odom 8. All Valli
FORTITUDO - RECANATI: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE