VIRTUS-TREVISO, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Mannion – voto 7 – (13pti, 3/5, 2/2, 1/2) – Contro difese non propriamente arcigne, come quella di Treviso, può mostrare il meglio di sé. Diverte e si diverte segnando 13 punti e smazzando 7 assist.
Belinelli – voto 6,5 – (12pti, 4/5, 0/2, 4/5) – Partita da vecchi tempi, magari ripensando alle sfide giocate quando Treviso era targata Benetton.
Pajola – voto 6 – (2pti, 1/2, 0/2, 0/0) – Lascia il palcoscenico a Mannion.
Bako – voto 6 – (7pti, 3/7, - , 1/2) – Qualche schiacciata la regala sempre.
Ruzzier – voto NG – (0pti, - , - , -)
Lundberg – voto 6,5 – (11pti, 3/3, 1/3 , 2/2) – Cinico. Gioca poco, ma quando è in campo fa sempre malissimo a Treviso.
Mickey – voto 7 – (11pti, 4/5, 1/1, 0/1) – Parte molle, ma poi dà segnali di vita e finisce la partita in crescendo. A Madrid servirà il miglior Mickey. Partita incoraggiante.
Camara – voto 7 – (8pti, 4/4, -, -) – Scariolo gli concede sedici minuti e lui li sfrutta bene dimostrando di poter essere un valido elemento da rotazione per il campionato.
Weems – voto 6,5 – (13pti, 4/6, 1/1, 2/2) – Fa tutto nel primo tempo, poi si ferma perché capisce che stasera non c’è bisogno di forzare.
Ojeleye – voto 6,5 – (15pti, 2/5, 3/4, 2/2) – Colpisce con costanza dalla lunga distanza. E’ uno dei principali artefici del primo allungo bianconero.
Teodosic – voto 6 – (5pti, 1/3, 1/3, -) – parte in quintetto, la voglia di giocare è tanta, così come anche quella di conoscere i nuovi compagni, la cui intesa può solo migliorare.
Le parole di Sergio Scariolo - Siamo stati capaci di mettere la partita sui binari giusti fin dall'inizio. Con discreta continuità e consistenza li abbiamo tenuti a distanza, e fatto un discreto passo avanti nella circolazione di palla. 26 assist su 38 canestri è un dato che ci piace, poi sappiamo che dipende anche dall'opposizione fisica dell'avversario. Buoni minutaggi, archiviamo con soddisfazione, ora pensiamo all'Everest, in una competizione con 34 ottomila.
Queste sono partite che possono complicarsi e sporcarsi. Non è stato così, per questo siamo soddisfatti. E' una vittoria che mette due punti in classifica, poi per la divisione dei minutaggi e le sensazioni dei giocatori è stato importante trovare una partita con un livello fisico inferiore a quello di Eurolega. Dà un senso di fiducia, quando fai canestro levi un po' di peso dallo zainetto.
Gli infortunati? Nel migliore dei casi ci saranno tutti a Madrid, vediamo però martedì. Hackett e Cordinier sono quelli più "fermi", Jaiteh e Shengelia si sono allenati, sono più avanti.
La prossima a Sassari, meno di 48 ore dopo Madrid, sarà un test durissimo. Per il momento quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, andiamo avanti.
E' una stagione lunghissima, perderemo diverse partite in Eurolega, speriamo di vincerne diverse, dobbiamo essere umili, consapevoli di capacità e limiti, dovremo fare uno sforzo durissimo per essere nel gruppo di quelli che sono ancora vivi a fine della stagione regolare. Aggiungo che mi è piaciuto molto l'approccio di Kaunas, in un campo con 16mila persone, dove due giorni dopo è caduta anche una favoritissima come il Barcellona. In trasferta troviamo sempre muraglie umane. Ringrazio con lettere maiuscole i nostri tifosi, ma qui il fattore campo è diverso.
Mannion – voto 7 – (13pti, 3/5, 2/2, 1/2) – Contro difese non propriamente arcigne, come quella di Treviso, può mostrare il meglio di sé. Diverte e si diverte segnando 13 punti e smazzando 7 assist.
Belinelli – voto 6,5 – (12pti, 4/5, 0/2, 4/5) – Partita da vecchi tempi, magari ripensando alle sfide giocate quando Treviso era targata Benetton.
Pajola – voto 6 – (2pti, 1/2, 0/2, 0/0) – Lascia il palcoscenico a Mannion.
Bako – voto 6 – (7pti, 3/7, - , 1/2) – Qualche schiacciata la regala sempre.
Ruzzier – voto NG – (0pti, - , - , -)
Lundberg – voto 6,5 – (11pti, 3/3, 1/3 , 2/2) – Cinico. Gioca poco, ma quando è in campo fa sempre malissimo a Treviso.
Mickey – voto 7 – (11pti, 4/5, 1/1, 0/1) – Parte molle, ma poi dà segnali di vita e finisce la partita in crescendo. A Madrid servirà il miglior Mickey. Partita incoraggiante.
Camara – voto 7 – (8pti, 4/4, -, -) – Scariolo gli concede sedici minuti e lui li sfrutta bene dimostrando di poter essere un valido elemento da rotazione per il campionato.
Weems – voto 6,5 – (13pti, 4/6, 1/1, 2/2) – Fa tutto nel primo tempo, poi si ferma perché capisce che stasera non c’è bisogno di forzare.
Ojeleye – voto 6,5 – (15pti, 2/5, 3/4, 2/2) – Colpisce con costanza dalla lunga distanza. E’ uno dei principali artefici del primo allungo bianconero.
Teodosic – voto 6 – (5pti, 1/3, 1/3, -) – parte in quintetto, la voglia di giocare è tanta, così come anche quella di conoscere i nuovi compagni, la cui intesa può solo migliorare.
Le parole di Sergio Scariolo - Siamo stati capaci di mettere la partita sui binari giusti fin dall'inizio. Con discreta continuità e consistenza li abbiamo tenuti a distanza, e fatto un discreto passo avanti nella circolazione di palla. 26 assist su 38 canestri è un dato che ci piace, poi sappiamo che dipende anche dall'opposizione fisica dell'avversario. Buoni minutaggi, archiviamo con soddisfazione, ora pensiamo all'Everest, in una competizione con 34 ottomila.
Queste sono partite che possono complicarsi e sporcarsi. Non è stato così, per questo siamo soddisfatti. E' una vittoria che mette due punti in classifica, poi per la divisione dei minutaggi e le sensazioni dei giocatori è stato importante trovare una partita con un livello fisico inferiore a quello di Eurolega. Dà un senso di fiducia, quando fai canestro levi un po' di peso dallo zainetto.
Gli infortunati? Nel migliore dei casi ci saranno tutti a Madrid, vediamo però martedì. Hackett e Cordinier sono quelli più "fermi", Jaiteh e Shengelia si sono allenati, sono più avanti.
La prossima a Sassari, meno di 48 ore dopo Madrid, sarà un test durissimo. Per il momento quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, andiamo avanti.
E' una stagione lunghissima, perderemo diverse partite in Eurolega, speriamo di vincerne diverse, dobbiamo essere umili, consapevoli di capacità e limiti, dovremo fare uno sforzo durissimo per essere nel gruppo di quelli che sono ancora vivi a fine della stagione regolare. Aggiungo che mi è piaciuto molto l'approccio di Kaunas, in un campo con 16mila persone, dove due giorni dopo è caduta anche una favoritissima come il Barcellona. In trasferta troviamo sempre muraglie umane. Ringrazio con lettere maiuscole i nostri tifosi, ma qui il fattore campo è diverso.