Gli ospiti della puntata del 4 aprile di Basket On ER su Icaro Tv.

Matteo Boniciolli: “Fare entrare le squadre che fanno l'Eurolega direttamente ai playoff potrebbe essere un'idea. Virtus e Milano non possono garantire sempre l'equità competitiva. Questa regola però deve valere per tutte le leghe, non solo in serie A. Belinelli è sempre stato straordinario, il miglior tiratore italiano di sempre. Della Fortitudo mi sento parte integrante, ho dedicato una fetta importante della mia vita al biancoblù. Si può discutere la scelta degli stranieri, ma non la grande professionalità di coach Dalmonte e della società. Udine? Mi dispiace non aver terminato la stagione, coach Finetti non ha ancora risolto le problematiche. Sostituire un allenatore di 60 anni con uno di 27, il quale ha fatto bene ad accettare l'incarico, mi fa venire tanti dubbi: forse si reputa questo ruolo troppo secondario. L'ex girone Verde di A2 è più solido, il primo turno del girone Giallo ne è stato la testimonianza. Cremona, Cantù, Treviglio e Udine, se trova la quadra, sono le prime candidate alla promozione. Non è una critica, tuttavia per farmi spiegare la formula della seconda fase del campionato di A2 ci ho messo diversi giorni. Mi pongo questa domanda di fondamentale rilevanza: i tifosi capiscono? Secondo me no. Mi piacerebbe allenare all'estero. Due mesi fa sono stato vicino al Bayreuth, e adesso ho il sogno di allenare un college in Florida”.  

Alessandro Finelli, coach Treviglio: “Bisogna vedere come arrivano la Virtus e Milano in finale. Forse la Segafredo si rinforzerà sotto canestro. L'Olimpia in ogni caso ha più profondità. Non credo che Shields in biancorosso abbia un impatto superiore a Teodosic in bianconero. Treviglio? Con l'ingresso di Luca Vitali vogliamo salire. Non sarà facile, ci sono squadre molto forti: Cremona, Cantù, Udine, Torino, Forlì, Cento e la Fortitudo, che può disputare i playoff da underdog”.

Leonardo Candi, playmaker Tortona: "La Fortitudo la seguo sempre con molto piacere. La tripla con Trieste in gara 4 della semifinale playoff nel 2017 la riguardo spesso, è finora il canestro più importante della mia carriera. Ho un rammarico: non aver portato in quella stagione la Effe in Serie A, era un gruppo magico. La giocata di Teodosic per la quale mi sono congratulato con lui? Milos è un fenomeno, vede tutto con largo anticipo, era giusto che io mi complimentassi. Tuttavia, il giocatore più forte contro la quale ho giocato non è lui, ma Kyle Kuric. La Virtus e Milano sono due squadre di altissimo livello, io le posiziono sullo stesso piano. Sono molto contento di essere a Tortona, una società molto ambiziosa. Il sogno di fare una coppa europea lo coltiviamo, nella mia carriera ho giocato l'EuroCup e la Fiba Europe Cup, la Champions League manca nel mio palmares. Comunque il nostro obiettivo è quello di continuare a crescere, giorno dopo giorno. Nazionale? Sono stato convocato più volte da Meo Sacchetti, non ancora da Pozzecco, quindi devo lavorare tanto. Mi farebbe molto piacere tornarci".

Il link alla puntata

https://www.youtube.com/watch?v=skKSUp4JW94

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