Sponsorizzazione Enel-Virtus, scoppia la polemica a Brindisi
La futura sponsorizzazione di Enel alla Virtus non è stata presa bene a Brindisi, dove l'azienda è stata per anni (dal 2008 al 2017) main sponsor della società di basket. Ad accendere il dibattito il consigliere comunale di minoranza Francesco Cannalire, le cui parole sono state riportate questa mattina da L'Edicola del Sud. "Dopo la crisi occupazionale e, in generale, le criticità di tutto il tessuto economico alimentate dal disinteresse di Enel che non intende rinnovare investimenti sul territorio, anche questa scelta in ambito sportivo appare una beffa". Cannalire ha proposto la creazione "di un fondo dedicato alle società sportive cittadine, invitando l'azienda a riattivare le sponsorizzazioni per il Brindisi Calcio e la New Basket".
Proposta accolta dall'altra parte dal consigliere di maggioranza Roberto Quarta, che però ha sottolineato come eventuali finanziamenti da parte di Enel nello sport non possono essere "considerati una compensazione per i danni ambientali e sociali subiti negli anni". Le sue parole: "È giusto che lo sport brindisino riceva il giusto sostegno ma la priorità assoluta deve essere data alla tutela dei lavoratori, alle bonifiche ambientali e al futuro del nostro territorio. Non possiamo accettare che qualche sponsorizzazione sportiva venga considerata come un risarcimento per tutto ciò che Brindisi ha subito".