(Foto Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Fortitudo Pallacanestro 103)

E alla fine, quando si torna a parlare di basket e non di altre cose, possono succedere cose come quelle viste ieri sera al Paladozza: spettacolo tra le tifoserie, incontro di quelli belli cazzuti, vittoria Fortitudo e festeggiamenti trapanesi, per ora, da rinviare. Ci hanno lavorato tutti, ad un venerdì dove bisognava dimostrare qualcosa al di là dell'irrealtà altrimenti narrata, e anche gli sconfitti, va dato atto, meritano cinque alto per aver contribuito all'estetica di gara 3. Parlando di basket, è la vittoria di una Effe che si è fatta granitica nel difendere il proprio fortino dopo l'1-0 iniziale, il vantaggio in doppia cifra creato con tante triple (25 punti nel primo quarto, 39 nel resto del match), sapendo di non poter avere tante altre opzioni offensive (fuori Aradori e limitato Ogden, praticamente 30 punti lasciati nel guardaroba). E, quindi, di dover evitare qualsiasi errore dietro. E' andata bene, stavolta. Poi magari domani sarà diverso (ma sarà ancora a porte aperte, pare) e vinceranno gli ospiti, perchè lo sport è anche questo. Ma andategli a dire qualcosa, ai biancoblu visti ieri.

La vittoria di Caja, che a fine partita rilascia dichiarazioni agli antipodi rispetto a certe robe sentite in precedenza, dimostrando nuovamente cosa significhi essere uomini di sport: si gioca, si vince, si perde, e il tutto dovrebbe finire lì. Chissà cosa sarà, ora. Intanto, in queste ore, che si cerchi di riprendere fiato - ah, i bei tempi in cui a fine maggio arrivavano i responsi, e si evitavano le saune - e di trovare qualcosa davanti che non siano i soli miracoli di Bolpin. Che non può, nella stessa partita, essere collante, punta e primo difensore: altrimenti, in Eurolega ci dovrebbe andare lui, non quegli altri.

 

Just like heaven - E' smentita la voce per cui molti padri di famiglia, ieri, abbiano chiesto a Bolpin di diventare loro genero. Ma tutta la truppa, per quanto fatto, sarebbe da sposare.

Just like heaven 2 - I tifosi di Trapani presenti al Paladozza hanno potuto vedere dal vivo la differenza che c'è tra la realtà e le ricostruzioni artefatte che hanno cercato di descrivere Bologna come una specie di cortile carcerario durante l'ora d'aria. Magari glielo racconteranno, anche se ha già detto che il merito dello spettacolo sugli spalti è suo. 

Disintegration - Grave, gravissima, l'assenza di buffet a fine partita, considerando l'ora tarda e il clima. A breve la stagione finirà, comunque andranno le cose, e sarà tempo per i pagelloni: questa mancanza non verrà dimenticata.

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