VENEZIA - VIRTUS, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Punter - voto 5 - Non è continuo, non trova guizzi e soffre fin da subito le mani addosso della difesa lagunare. 4/9 al tiro.
Martin - voto s.v. - Solo tre minuti e poi l’infortunio che lo leva dalla partita.
Pajola - voto 4 - Nel primo tempo, quando ancora c’è partita, entra e commette errori su errori; nel secondo tempo, a partita finita, non fa meglio.
Taylor - voto 4,5 - Falloso all’inizio, non entra in partita mentalmente e ne risente tutta la squadra.
Baldi Rossi - voto 5 - Inizia benino, poi crolla anche lui sotto i colpi dell’attacco veneziano senza mai trovare delle contromisure.
Cappelletti - voto 6 - Forse l’unico a metterci a grinta e anche voglia, bene anche in difesa su Haynes.
Kravic - voto 5 - Male più di quanto dicano le statistiche: non riesce mai a difendere sui lunghi avversari e paga la stessa moneta in attacco. In area si vede soltanto per due schiacciate.
Aradori - voto 6 - 22 punti finali, di cui molti segnati negli ultimi possessi. Inizia meglio rispetto agli altri, poi si perde anche lui quando Venezia inizia a premere sull’acceleratore.
Mbaye - voto 4,5 - Anche lui completamente fuori giri fin dall’inizio.
Cournooh - voto 4,5 - Non riesce mai ad entrare in partita e mai a fare la cosa giusta: un pesce fuor d’acqua, non riesce mai a prendere la targa a Tonut.
Qvale - voto 5,5 - Rientrava dopo lo stop e si è visto, fa il possibile ma non è abbastanza dinamico e pronto per fronteggiare i lunghi veneziani.
Le parole di Stefano Sacripanti - Abbiamo preso venti punti e mi dispiace per il nostro lavoro e per i tifosi. Non c’era motivo per perdere con questo distacco. Abbiamo mostrato tutta la nostra inesperienza contro una squadra solidissima ed espertissima. È una sconfitta che ci deve far riflettere. Sono arrabbiato per i punti presi da Stefano Tonut. Sapevamo che lui e Watt cambiano la partita, ma ci siamo fatti trovare impreparati lo stesso. E' una serata in cui è andato tutto storto. Non mi piace trovare attenuanti nelle sconfitte anche se Qvale veniva da soli due allenamenti e l’infortunio di Kelvin Martin ci ha un po’ tagliato le gambe. È una pedina fondamentale per noi, perché ci dà durezza difensiva. Dobbiamo essere più bravi a competere contro queste squadre, spero che il suo infortunio non sia grave e che anche Brian cominci a prendere minuti di qualità. Ci eravamo preparati con la giusta intensità, abbiamo pagato un’inesperienza di base. Quello di oggi è un passo indietro ma credo sia una buona lezione per il futuro e per cercare di arrivare ad un livello più alto. Dobbiamo passare anche da queste partite per diventare grandi.
Le parole di Walter De Raffaele - Partita intensa, solida, per 40' con 12 giocatori. L'obiettivo è questo, avere sempre questa intensità difensiva e più giocatori possibile coinvolti. E’ stata la cosa migliore in assoluto. Una prestazione di squadra ottima. Volevamo imparare dalla sconfitta, perché Tenerife ha giocato a un’intensità quasi da Eurolega.
Con la coppa spesso i nostri allenamenti sono le partite, possiamo crescere e abbiamo tempo per crescere. Siamo indietro e abbiamo due giocatori fuori, ma la squadra è coinvoltà e questo sarà utile per il futuro..
Punter - voto 5 - Non è continuo, non trova guizzi e soffre fin da subito le mani addosso della difesa lagunare. 4/9 al tiro.
Martin - voto s.v. - Solo tre minuti e poi l’infortunio che lo leva dalla partita.
Pajola - voto 4 - Nel primo tempo, quando ancora c’è partita, entra e commette errori su errori; nel secondo tempo, a partita finita, non fa meglio.
Taylor - voto 4,5 - Falloso all’inizio, non entra in partita mentalmente e ne risente tutta la squadra.
Baldi Rossi - voto 5 - Inizia benino, poi crolla anche lui sotto i colpi dell’attacco veneziano senza mai trovare delle contromisure.
Cappelletti - voto 6 - Forse l’unico a metterci a grinta e anche voglia, bene anche in difesa su Haynes.
Kravic - voto 5 - Male più di quanto dicano le statistiche: non riesce mai a difendere sui lunghi avversari e paga la stessa moneta in attacco. In area si vede soltanto per due schiacciate.
Aradori - voto 6 - 22 punti finali, di cui molti segnati negli ultimi possessi. Inizia meglio rispetto agli altri, poi si perde anche lui quando Venezia inizia a premere sull’acceleratore.
Mbaye - voto 4,5 - Anche lui completamente fuori giri fin dall’inizio.
Cournooh - voto 4,5 - Non riesce mai ad entrare in partita e mai a fare la cosa giusta: un pesce fuor d’acqua, non riesce mai a prendere la targa a Tonut.
Qvale - voto 5,5 - Rientrava dopo lo stop e si è visto, fa il possibile ma non è abbastanza dinamico e pronto per fronteggiare i lunghi veneziani.
Le parole di Stefano Sacripanti - Abbiamo preso venti punti e mi dispiace per il nostro lavoro e per i tifosi. Non c’era motivo per perdere con questo distacco. Abbiamo mostrato tutta la nostra inesperienza contro una squadra solidissima ed espertissima. È una sconfitta che ci deve far riflettere. Sono arrabbiato per i punti presi da Stefano Tonut. Sapevamo che lui e Watt cambiano la partita, ma ci siamo fatti trovare impreparati lo stesso. E' una serata in cui è andato tutto storto. Non mi piace trovare attenuanti nelle sconfitte anche se Qvale veniva da soli due allenamenti e l’infortunio di Kelvin Martin ci ha un po’ tagliato le gambe. È una pedina fondamentale per noi, perché ci dà durezza difensiva. Dobbiamo essere più bravi a competere contro queste squadre, spero che il suo infortunio non sia grave e che anche Brian cominci a prendere minuti di qualità. Ci eravamo preparati con la giusta intensità, abbiamo pagato un’inesperienza di base. Quello di oggi è un passo indietro ma credo sia una buona lezione per il futuro e per cercare di arrivare ad un livello più alto. Dobbiamo passare anche da queste partite per diventare grandi.
Le parole di Walter De Raffaele - Partita intensa, solida, per 40' con 12 giocatori. L'obiettivo è questo, avere sempre questa intensità difensiva e più giocatori possibile coinvolti. E’ stata la cosa migliore in assoluto. Una prestazione di squadra ottima. Volevamo imparare dalla sconfitta, perché Tenerife ha giocato a un’intensità quasi da Eurolega.
Con la coppa spesso i nostri allenamenti sono le partite, possiamo crescere e abbiamo tempo per crescere. Siamo indietro e abbiamo due giocatori fuori, ma la squadra è coinvoltà e questo sarà utile per il futuro..