Partizan Belgrado - Virtus Segafredo Bologna, pagelle e interviste
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 7.5 – Doppia doppia da 12+10, e grandissima applicazione difensiva, anche nell’ultima azione su Lundberg. 24 di valutazione e partitone, se si eccettuano due scelte rivedibili (eufemismo) nel finale, che potevano essere decisamente pericolosa.
Belinelli voto 5.5 – Sette minuti non facili (una persa, un errore al tiro, -4 di valuatazione), e nel secondo tempo Banchi non lo schiera.
Clyburn voto 8 – E’ arrivata la partita super, quella che tutti attendevano. 24 punti con 9/12 al tiro, presenza continua in campo, e nel finale il canestro del sorpasso e la successiva stoppata su Lundberg. MVP di serata.
Shengelia voto 6.5 – I numeri non lo premiano (2/10 al tiro), ma è davvero una partita di quantità e grinta più che di qualità, anche perché Banchi nel secondo tempo non lo leva letteralmente mai dal campo. Quasi 36’ in campo, arriva totalmente spremuto ma nell’ultimo quarto mette comunque una tripla importante.
Hackett voto 5.5 – Ancora minuti difficili in attacco, anche se in difesa pare in crescita. Bruttissima persa nel finale, che poteva costare caro.
Morgan voto 6.5 – Duello con Lundberg tra il passato e il presente della Virtus. A volte esagera, ma assolutamente non sfigura.
Polonara voto NG – Soli tre minuti.
Diouf voto 6.5 – Grintoso come sempre, anche se oggi contro un cliente difficilissimo come Tyirque Jones a volte fatica.
Zizic voto 5.5 – Qualche segnale di vita, in particolare con un paio di utili tap-out nel terzo quarto, ma in generale continua a far fatica, e chiude con 1/4 al tiro
Tucker voto 6 – Ottimo impatto nel primo tempo, con punti e atletismo. Probabilmente per questo nel secondo tempo viene preferito a Belinelli.
Le parole di Luca Banchi – Portiamo a casa la vittoria e la consapevolezza che abbiamo la volontà di giocare una pallacanestro che ci valorizzi per le caratteristiche che abbiamo. Dobbiamo raccogliere il meglio da tutti. Abbiamo difeso in modo corretto, abbassando le loro percentuali e contestato i loro closeout, su un campo tra i più difficili d'Europa. Siamo stati bravi a rimbalzo, anche contro Tyrique Jones, sia coi lunghi che con le guardie. In attacco abbiamo sbagliato nel finale, avessimo perso ci sarebbero stati i processi, ma quando spendi così tanto rimanere lucidi non è facile. Siamo stati nel piano partita, e abbiamo giocato con personalità e determinazione. Non sempre precisione e lucidità, ma quelle seguiranno nelle prossime gare.