VIRTUS, NIENTE CONTRATTI DI IMMAGINE. DOMANI INCONTRO BUCCI-ZANETTI
La Virtus - dopo il ritorno in serie A - non utilizzerà i contratti d'immagine, continuando nella linea scelta ai tempi della presidenza Villalta. Lo ha confermato Luca Baraldi, parlando a Stadio e Corriere di Bologna: Lo sport è anche questione di etica e questa va portata anche in bilancio. La Segafredo desidera mantenere la linea di questi anni, siamo contrari alla stipula dei contratti di immagine nel rispetto delle regole sportive e del codice civile. Non credo che queste notizie escano dalla società, sarebbe molto grave.
Il budget? Rispetterà il valore della Virtus, il primo anno l'obiettivo primario sarà serenità e salvezza tranquilla, con playoff obiettivo più ambizioso.
Intanto c'è stato qualche cambiamento nella composizione societaria: Parfinco, la società finanziaria legata alle Coop, è salita al 32%; Segafredo resta al 40%, mentre la Fondazione è scesa al 28%.
Infine, domani a Treviso si terrà l'atteso incontro tra Alberto Bucci, Luca Baraldi e Massimo Zanetti, in cui si discuterà del piano operativo di mercato, con conferme e obiettivi. Stefano Gentile è l'unico con la certezza matematica di restare, ci sono buone possibilità anche per Rosselli ed Ndoja (che ieri, durante la presentazione del suo libro, ha manifestato la volontà di rimanere, e ha ricordato di avere contratto biennale), e ovviamente resterà anche Marco Spissu se si troverà l'accordo con Sassari. Per quel che riguarda gli stranieri, negli ultimi giorni sono salite le quotazioni di Kenny Lawson.