FORTITUDO, VENERDI' INIZIA LA SUPERCOPPA

Mancano pochi giorni all'esordio ufficiale della Fortitudo, per quella Supercoppa che - a parer dello scrivente - non è altro che una serie di gare di precampionato in cui si mette un vestito buono laddove la pelle è ancora abituata a boxer estivi, e che chissà quanto valore tecnico abbiano, nel dover mettere una di fronte all'altra squadre con livelli di preparazione diversi, arrivi di stranieri scaglionati e mercati non sempre conclusi. Un tempo ci si limitava ai tornei da disputare in località balneari non ancora del tutto spogliate dai turisti, ma va così. Non dimenticando però, ad esempio, che l'anno scorso bastarono i primi minuti contro una Reggio Emilia che pareva indietrissimo a far capire che la Effe di Sacchetti non era, ecco, l'apoteosi della amalgama.

E' una Fortitudo che ha già completato i suoi ranghi, e che se fuori dal campo ha qualche pollice verso da parte di alcuni tifosi (le difficoltà per i rinnovi, le disquisizioni ornitologiche su aquile depennate, oltre all'inevitabile impossibilità di prelazione per tutti quelli che ne avrebbero diritto) almeno sul parquet è a posto. Con ruoli coperti e moderato ottimismo: dopo i proclami della passata stagione meglio volare basso e prendere quel che arriva, senza se e sanza ma. Felici dei primi passi di Procida - una fake news lo dava per lungodegente - e delle buone cose fatte vedere dal biondissimo duo di lunghi Benzing-Groselle, mentre è normale che tutti i reparti siano ancora da studiare e studiarsi. Non dimenticando che le preparazioni di Repesa non sono all'acqua di rose, e che quindi sarebbe ingiusto trarre qualsiasi tipo di considerazione in partite dove, chi gioca, avrà acido lattico da smaltire mischiato a sabbia estiva non del tutto lavata via dalle precedenti vacanze.

Con qualche giocatore ancora ai box per varie ragioni (Totè e Fantinelli), ma gli altri abbastanza in ordine, è giusto differire qualsiasi tipo di commento dopo i primi due scrimmage, in attesa di vedere dal vivo - per chi potrà entrare - questa nuova squadra. Non dimenticando che siamo ancora in precampionato, e che quindi i giudizi, positivi o negativi, sono assolutamente insignificanti.

(foto Schicchi)