JACK BONORA, "SNATURATO IL SENSO DEL PLAYGROUND GIARDINI MARGHERITA"
Pubblichiamo un pensiero di Jack Bonora (non serve presentarlo) sull'esito del Torneo Giardini Margherita, apparso sulla sua pagina Facebook
Purtroppo è andata esattamente come avevo previsto: Matteiplast ha vinto il Playground dei Giardini Margherita. Avrei voluto perdesse, ma se proprio doveva vincere sono contento lo abbia fatto in questo modo: offrendo ai tifosi la più brutta finale della storia, di questo torneo. Sia chiaro, mi fa piacere per i tanti amici a cui ho visto alzare la coppa ( su tutti Oscar del ristorante Alice ) però è stato snaturato il senso dei Gardens. Matteo Lolli, ottimo allenatore e mio amico da 20 anni, ha creato una squadra con il gruppo che, indicativamente, disputerà gli Europei con il CUS, valutando che questo torneo fosse preparatorio per l'evento. Ha invitato giocatori di altre squadre a giocare per lui e ha creato una corazzata, allenata da un bravo professionista, con schemi e ragazzi mentalizzati, visto il peso dato ai Gardens. Il risultato è stato quello di non divertirsi, di non sentire neanche un applauso a fine partita e di rimpiangere le belle finali in cui vi era passione, improvvisazione ed equilibrio. Non scrivo questo perché ho perso la finale ( non mi sono volutamente iscritto al torneo per quanto scritto sopra ) ma perché amo il Playground dei Giardini Margherita. Lolli, e chi per lui in futuro, affitti una bella palestra e provi la 1-3-1. A taxisti, giornalisti, fornai, avvocati e rappresentanti, lasci per un mese l'illusione di essere allenatori e poter vincere e al pubblico la possibilità di gustarsi una finale divertente. Detto ciò, in bocca al lupo per gli Europei.