Klaudio Ndoja, ospite ieri sera alla trasmissione Forza Vu Nere su Radio Bologna Uno, tra le altre cose ha fatto il punto delle sue condizioni fisiche:
Sto migliorando, spero di uscire presto da questo incubo. Questo infortunio doveva essere qualcosa di due settimane e invece sono due mesi.
Sto facendo delle terapie che finiranno l'otto dicembre. Il nove se Dio vuole dovrei ricominciare ad allenarmi.
In panchina sembro quasi un secondo allenatore? Mi hanno chiamato qua anche per questo, per aiutare gli altri, specie i più giovani. Cerco di farlo anche se non gioco e non posso allenarmi.
Di certo ora c'è un po' di stanchezza, perché c'è stato un rush di 3 partite in una settimana e ora ce ne sarà un altro. Vittorie tutte diverse perché i ragazzi sanno adattarsi. Io ho visto una partita incredibile come intensità con Treviso e il primo tempo con Verona. Il fatto di vedere la squadra vincere mi fa pesare meno l'essere infortunato.
L'allenatore ha scelto noi giocatori esperti non solo perchè siamo "bravi" per la categoria, ma anche perché possiamo aiutare gli altri. Abbiamo in rotazione giocatori di 17-18 anni, stiamo facendo un lavoro che va oltre al campo.
Ramagli? Il suo punto di forza è che è molto schietto, se deve dirti qualcosa te la dice.

GIOVEDÌ 22 DICEMBRE FORTITUDO IN AMICHEVOLE A SIENA
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE