Stefano Michelini, ex coach e ora commentatore Raisport, è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco un estratto delle sue parole.

Sulla Virtus. Per come è stata costruita, la V nera è una squadra che mi fa venire la voglia di tornare in panchina. Ha equilibrio e come tutte le squadre di Pino Sacripanti ha un centro puro come Qvale a cui si aggiunge un play imprevedibile come Taylor, due realizzatori come Punter e M'Baye e con Aradori che è un tiratore formidabile quando gli altri lo mettono in condizione di essere libero. Venendo alla panchina Martin penso diventerà il miglior sesto uomo del campionato, Kravic è mancino e con i suoi 211 centimetri è un esordiente ad alto livello che può solo migliore. Berti, Cappelletti, Cournooh e Pajola avranno spazio visto il doppio impegno e credo che alla fine la vera arma in più della Virtus sarà l'unità di intenti, dato che tutti i giocatori hanno la fame di dover dimostrare qualcosa.
Sulla Fortitudo. Ha un playmaker di 95 chili come Fantinelli, Hasbrouck è una guardia abituata a caricarsi la squadra sulle spalle e Venuto è un ottimo cambio per entrambi. Leunen scende di categoria e non giocherà più le 70/80 partite a stagione a cui era abituato e poi ci sono i tre tenori: Cinciarini, Rosselli e Mancinelli. Resta da capire chi di questi tre sarà la voce che chiude l'opera, chi la apre e chi la conduce. Poi ci sono Pini, Benevelli e Sgorbati, tre giocatori che troveranno il modo di rendersi utile. E' una squadra che non ha la rapidità per battere il difensore avversario per questo dovrà basare tutto sul sistema di gioco e da questo punto di vista non mancheranno le novità, come quella di vedere Mancinelli impiegato come centro. E' una bella sfida per Antimo Martino, al suo primo anno su una panchina importante.
La Virtus farà bene in Champions? Ha le caratteristiche per centrare i suoi obiettivi sia in campionato che in Coppa. Non bisogna dimenticare che Sacripanti ha sempre buone partenze.
Dubbi sulla Fortitudo? No, penso che abbia un qualcosa in più rispetto a Udine, Treviso e Verona e giocando una volta alla settimana può vincere il campionato.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91