Un articolo di Mario Canfora sulla Gazzetta fa il punto della questione Mens Sana Siena, dopo che i fascicoli dell’operazione “Time Out” sono stati trasmessi alla FIP per valutare eventuali provvedimenti sportivi. Se la Federazione ravviserà la frode sportiva e la violazione del principio di lealtà e correttezza – dato che sono stati utilizzati bilanci non veritieri per costruire le squadre – è molto probabile che i titoli vinti nel periodo dell’inchiesta siano revocati e non riassegnati, visto che nel basket sono presenti i playoff. Si parla di sei scudetti a rischio revoca, a partire da quello della stagione 2007-08, la prima in cui fu alterato il bilancio per passare i controlli. Lo scudetto del 2006-07, quello vinto in finale contro la Virtus, non è incluso nell’inchiesta e non sarà quindi revocato.
Anche l’ex coach della Nazionale Simone Pianigiani – la cui posizione è stata archiviata per favor rei, ovvero perchè le cifre contestate sono inferiori all’attuale soglia di punibilità (elevata dal Governo a giugno 2015 a 150mila euro) – rischia una condanna sportiva, sempre per la violazione del principio di lealtà e correttezza. Rischia un’inibizione da tre mesi a tre anni, secondo l’articolo 39 del Regolamento di Giustizia FIP. Pianigiani è stato convocato dal procuratore federale.