Matteo Anchisi, ex playmaker che in carriera ha vinto due scudetti, tra cui quello in maglia Fortitudo nel 2000, è ora un manager, il CEO di Dondup, un'azienda di moda italiana nata nel 2000 che ha come presidente e azionista Matteo Marzotto. Su Sportweek viene raccontata la sua storia. Dopo lo scudetto vinto a Bologna Anchisi andò a giocare a Cantù: Ma vissi un periodo difficile della mia vita e della mia carriera. Mio papà si era ammalato. Se ne sarebbe andato due anni dopo nel 2002. Smisi di giocare e cominciai a guardare le cose con un'altra prospettiva, con obiettivi diversi. Il basket si era allontanato dalla mia testa.
E così la decisione di fare tutt'altro. Ho iniziato col commerciale in IncoLex, poi ha lavorato per Grifoni e Druhmor. Quindi la grande opportunità in Dondup, dove sono partito da direttore marketing e commerciale fino all'incarico di Ceo. Siamo un'azienda in crescita che fattura quasi 60 milioni di euro con un monomarca a Milano ed e in una continua espansione internazionale. Siamo forti in Germania e nel Nord Europa, ma stiamo attaccando anche la Cina, ci sono grandi possibilità di sviluppo retail. Il nostro core business è il pantalone, il jeans. Produciamo in Italia e facciamo uomo e donna, esattamente metà fatturato per ciascun settore. È indubbio che l'azienda si stia fortemente internazionalizzando.

Il ritorno al mondo del basket potrebbe arrivare con il figlio Theo, 14 anni e giovanili dell'Olimpia, ma anche con qualche chiamata da qualche club. Per ora penso a Dondup, mi divido tra Milano e la sede nelle Marche. Ma, chissà, un giorno potrei anche pensare di dare una mano al mondo che mi ha regalato tante soddisfazioni. Mai dire mai.

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