ALPO BASKET VILLAFRANCA-BASKET PROGRESSO MATTEIPLAST 68-72 (22-22; 41-35; 60-54)

Alpo Basket Villafranca: Pertile 12, Vespignani 5, Dell’Olio 8, Galbiati 10, Zanella ne, Baciga ne, Scarsi 8, Zampieri 14, Pastore ne, Ramò 11, Cecili, De Rossi ne. All. Nicola Soave.

Basket Progresso Matteiplast: D’Alie 19, Cordisco 1, Tassinari 6, Dall’Aglio, Storer 3, Tava 16, Meroni 4, Tridello ne, Prisco ne, Grandini ne, Nannucci 15, Rosier 8. All. Giancarlo Giroldi.

Arbitri: Vincenzo Di Martino, Davide Mauro Barbieri.

Tiri liberi: VF 12/21 (57%); BO 6/10 (60%)

Rimbalzi: VF 43; BO 40.

Falli: VF 19; BO 20.

Tiri da 2: VF 16/36 (44%); BO 21/41 (51%).

Tiri da 3: VF 8/19 (42%); BO 8/33 (24%).



QUINTETTI INIZIALI

Alpo Basket Villafranca: Vespignani, Ramò, Pertile, Zampieri, Dell’Olio.

Basket Progresso Matteiplast: D’Alie, Nannucci, Tassinari, Tava, Meroni.



Archiviata la delusione delle sconfitte con Costa Masnaga e Palermo, è il momento della verità. Spareggio promozione che vedrà affrontarsi al PalaSammontana di Empoli Alpo Villafrancae Progresso Matteiplast, in palio un biglietto valido per la massima serie.

In un inizio di gara confusionario, le motivazioni fanno la differenza: numerosi gli errori, che portano le veronesi sul possesso di vantaggio con Ramò, salvo poi chinare il capo di fronte alla tripla di D’Alie per il contro sorpasso bolognese. Tira e molla sul parquet: Zampieri trascina le sue con cinque punti, Bologna strappa con Nannucci, Rosier e D’Alie, per un parziale di 2-8 che costringe al timeout la panchina veneta. Il finale di quarto è incandescente: Bologna spreca in attacco, Alpo accorcia fino a pareggiare allo scadere con una tripla di Scarsi, chiudendo i primi 10’ sul 22-22.

Sfida fisica e di nervi, ma non solo. La manovra offensiva delle veronesi viene gestita per creare accoppiamenti favorevoli alle tiratrici, utilizzando blocchi sul perimetro per creare conseguenti spazi alle lunghe nei tagli a canestro. Bologna al contempo fatica a costruire in avanti, affidandosi al tiro da tre, rivelatosi poi non redditizio come sperato.

Al rientro sul parquet Galbiati si mette in proprio, firmando con due triple il +4, vanificate in un amen da D’Alie e Tava. Succede tutto negli ultimi tre minuti di quarto: Pertile, Scarsi e Vespignani tracciano il solco, la Progresso fatica a stare al passo e dai liberi Ramò fa due su due, mandando Alpo all’intervallo sul +6.

Al terzo giro di boa è blackout Bologna: Pertile brucia la retina due volte dall’arco, regalando la doppia cifra di vantaggio a Villafranca, che vola in un amen sul +19 con Zampieri e Vespignani. Polveri bagnate da ambo le parti, restie ad iscriversi al referto degli arbitri nella metà di parziale. Il digiuno realizzativo viene spezzato da Nannucci dopo quasi tre giri d’orologio con la specialità della casa, un tiro dalla distanza che trova solo cotone. La play bolognese e Tava si caricano la squadra sulle spalle: sono loro le quattro realizzazioni che ricuciono lo strappo, suggellate dai due liberi di Rosier per il 60-54 all’ingresso dell’ultimo quarto.

Esplode il PalaSammontana all’alba degli ultimi 10’ del match: Tava inventa sotto le plance, D’Alie finalizza in contropiede, Nannucci insacca dal perimetro ed è pareggio Bologna! Ma non è finita: Villafranca accusa il colpo, perdendo lucidità in attacco, ne approfitta Tava che dalla linea dei tre punti confeziona il contro sorpasso. Spezza l’incantesimo felsineo Ramò, ritrovando la via del canestro dopo quattro minuti e mezzo d’astinenza. La Progresso ha più benzina nel motore e si vede: uno-due mortifero Tassinari-D’Alie per volare a +8 e costringere le venete al timeout. Dell’Olio, Pertile e Zampieri provano a rovinare la festa alle biancoblù, ma è tutto vano: finisce 68-72 ed è Serie A per la Progresso Matteiplast!

Capolavoro cestistico felsineo ad Empoli: sotto di diciannove lunghezze, Bologna risorge ed agguanta nuovamente il massimo campionato dello Stivale, con una prestazione fantastica di Rae D’Alie, autrice di 19 punti complessivi ed MVP della finale!

Emanuele Malaguti - 1000 Cuori Rossoblu


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