Ribadite ieri le norme comportamentali dalla società Fortitudo per quello che riguarda la sicurezza al Paladozza, Damiano Montanari di Stadio ha sentito Massimiliano Zanetti, responsabile Fortitudo della sicurezza dell’impianto. Un estratto delle sue parole, partendo dall’episodio degli attriti tra Fossa e Unici nell’ultima gara casalinga.

“Dopo quell'episodio abbiamo dialogato con le parti coinvolte. Senza criminalizzare nessuna delle due e rimanendo fuori da certe dinamiche, come società abbiamo puntualizzato come ci si deve comportare al Palazzo. Qui nessuno ha un territorio, ci sono dinamiche che alla società non interessano e nelle quali non entra. Attraverso un lavoro diplomatico con le parti coinvolte siamo arrivati a un chiarimento e a un accordo. Ne vedremo i frutti nelle prossime partite.
Denunce? Come società non lo abbiamo fatto. Abbiamo dialogato anche con gli organi competenti che faranno le loro valutazioni, che noi non conosciamo. Sicuramente abbiamo chiesto un innalzamento dell'attenzione a 360 gradi. In questi quindici giorni abbiamo lavorato in modo serrato. I primi risultati si sono visti nelle ultime due trasferte, vissute in un clima sereno e festoso. Ci auguriamo che questa serenità sia amplificata al PalaDozza”

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