L'ex Fortitudo Luca Gandini è stato intervistato da NettunoTV.

Ravenna sta andando bene, 3 vittorie nelle ultime 3. “Abbiamo avuto un inizio shock, però siamo in ripresa, veniamo da tre gare positive, e questa cosa ci dà la carica per venire nel campo più difficile della A2 per fare la nostra partita. Giocheremo in un ambiente ostile per le squadre avversarie, dovremo avere faccia tosta, fare meno errori possibili, e fare le cose che abbiamo provato in settimana, perché se sfidiamo la Fortitudo con degli 1vs 5 andiamo poco lontano."

Sarà la gara più difficile dell’anno? "La classifica oggi dice questo, la F ha vinto otto partite di fila, molte su campi difficili come Montegranaro, Verona e Treviso, oltre che con Udine. Questo però può darci la carica perché senza dubbio è più facile preparare una gara contro la F al Paladozza piuttosto che una con meno appeal come l’ultima contro Mantova”

Da avversario, qualche segreto per vincere al Paladozza? “Da avversario non ho mai vinto, quindi sono la persona sbagliata da questo punto di vista. Dovremo rimanere lì con la testa anche se si commette un errore o se si è sotto di 10. Dovremo cercare di dare sempre il massimo perchè, anche se la F è imbattuta, qualcosa ha concesso agli avversari in queste partite.”

Il tifo al Paladozza. "Conta tantissimo, io mi ricordo partite in cui quando una palla recuperata o una schiacciata facevano entrare il tifo in campo, essere un giocatore in più. Dovremo riuscire proprio a limitare questa cosa."

La F in alcuni momenti concede qualcosa “Boniciolli faceva l’esempio della Juventus: è nettamente la squadra più forte della Serie A, ma raramente vince le partite 4-0. Questa è una caratteristica della F, arrivare sotto di poco a fine terzo quarto, poi vincere il quarto periodo dimostrando che non ce n’è per nessuno, come successo a Montegranaro e altre volte".

La Fortitudo ha giocatori importanti, quanto conta anche la mano di Martino? “La costruzione della squadra quest’anno è stata impeccabile, con giocatori titolari e giocatori che sanno di partire dalla panchina. Martino forse ha un compito più semplice rispetto all’anno scorso, quando eravamo 10-11 potenziali titolari. Lui sta gestendo benissimo questo gruppo, esaltando le caratteristiche di ogni giocatore, e devo dire che c’è stato un bel connubio tra società è campo"

Come sta Matteo Montano? “Ha avuto un principio di influenza e gli ho detto “stai già avendo il caghetto?”… L'anno scorso ha vissuto male la sfida contro la F, ma quest’anno sta facendo una stagione super, molto più continuo rispetto agli altri anni. Ci porta punti facili dalla panchina e sta dando tanto anche dal punto di vista difensivo”

Venuto, Sgorbati e gli altri della panchina? “I primi miei mesi alla F sono stati i peggiori, non ero abituato ad un ambiente del genere. I nuovi stanno dimostrando di sapersi adattare molto bene, come Benevelli a Jesi e Venuto a Montegranaro. Tutti hanno portato il loro mattoncino quando sono stati chiamati, e sicuramente giocare con gente di esperienza rende tutto più semplice

Domenica Gandini vs Leunen: meglio fargli fare pochi punti e tanti assist, o viceversa? “Lui è un giocatore che indipendentemente da quello che fa, fa notare la sua presenza in campo. In difesa è ovunque, ha dalla sua grande esperienza, quindi sa cosa fare: se segnare, se passare la palla, se difendere.”

E' cambiata la mentalità della F? “Può essere, da quel poco che vedo ci sono più orecchie basse e meno dichiarazioni importanti sul fatto che questa squadra debba vincere. Non sono cose che vanno in campo, ma all’inizio c’è stato un profilo più basso. Forse c’è anche meno pressione, cosa data magari dalla formula del campionato. Bisogna vedere se questa poca pressione regge fino a che non perderà la F, speriamo già domenica"

Potete fare lo sgambetto alla F? “Perchè no. L’importante è rimanere in partita il più possibile. Ad inizio campionato ci scioglievamo alle prime difficoltà, ma se scende in campo la Ravenna delle ultime partite, sono sicuro che nel quarto periodo saremo lì e alla fine sarà sufficiente difendere su Hasbrouck e la portiamo a casa, no???”

La F è la favorita? “Sì, è imbattuta, ha avuto il calendario più difficile di tutte. Io non voglio gufare perché sotto sotto sono rimasto tifoso, ma è in una buonissima posizione”

L"emozione di tornare al Paladozza? “Sono ansioso perché in questi due anni gli ex non hanno mai disputato delle grandi partite. Ho detto ai miei compagni, “cercate di vincere senza di me…”. Non vedo l’ora che arrivi domenica”

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