L'ex arbitro Silvio Corrias - ora istruttore FIP e FIBA - è stato sentito da Enrico Schiavina sul Corriere di Bologna in merito al canestro di Alex Legion.
Ecco un estratto delle sue parole:

Ho visto le immagini, la sensazione che danno è di canestro buono, avrei deciso così anch'io. Nessuno in campo discute, e anche rivedendo l'azione frame per frame, non c'è un'immagine decisiva. Impossibile stabilire con certezza che fosse fuori tempo, quindi come si dice in questi casi, in dubio pro-reo.
L'immagine con l'orologio dei 24" a zero, il pallino acceso e la stop lamp spenta? La sincronizzazione tra cronometro e stop lamp è obbligatoria, e gli arbitri la testano per regolamento prima della partita. Un malfunzionamento lo escluderei, ma può succedere. Gli arbitri sanno che fa fede prima la luce rossa, non il suono, la cui percezione arriva dopo. Ma parliamo di centesimi di secondo. Si parla di scarti impercettibili all'uomo, misurabili solo con la tecnologia.
Si chiede a gran voce l'instant replay anche in A2? Adesso lo invocano tutti e certo servirebbe. Ma capisco che ci sono delle oggettive difficoltà logistiche, perchè tutti i 32 campi andrebbero dotati della stessa copertura, il che è complicato e costoso. Poi c'è la questione burocratica, ma la FIP non porrebbe ostacoli, una volta stabilità l'equità competitiva per tutte le squadre. Sarebbe bello, ma non credo lo avremo, né per i playoff né per la finale.

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