L'APERTURA DEL TEMPORARY STORE FORTITUDO, LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Durante la presentazione del Temporary Store Fortitudo al Carrefour, i protagonisti Fortitudo hanno parlato ai microfoni dei giornalisti.

Christian Pavani - “Siamo molto contenti, è una grande opportunità essere qua perché vogliamo essere sempre più vicini ai tifosi, anche fuori dal centro storico. Questo grande entusiasmo ci ripaga degli sforzi e sacrifici, un ringraziamento ai ragazzi, a Carrefour, e ai media che ci supportano”
Le maglie hanno aperto la strada. “Non vogliamo lodarci. Stiamo lavorando a testa bassa con voglia ed equilibrio. Al di là delle polemiche sulle maglie, in questi anni dobbiamo stupire. La squadra ci sta dando soddisfazioni, ed essendo una società sportiva dobbiamo anche ottenere risultati per aumentare l’entusiasmo”
Il derby sarà il sei gennaio. “Siamo pronti, ora giochiamo le altre partite, poi tornerà il derby che per la città è sempre particolare. Anche la Virtus sta andando bene, sono contento, perché queste due società hanno fatto e stanno facendo la storia del basket”
La sosta farà bene? “Giocare e stare in ritmo è sempre importante, ma non cerchiamo scuse, stiamo concentrati per ottenere risultati e far felici i tifosi”
Oggi c'è anche Fabio Bazzani. “Sarebbe bello che fosse il nostro presidente, ha sempre mandato avanti il nostro brand, è stato buono nel periodo della confusione ed è un testimonial importante"


Fabio Bazzani - “Il tifo è un sentimento e una emozione che va oltre i ruoli, altrimenti è una finzione. A me non ha mai pesato essere un giocatore di serie A, della Nazionale, e di esternare il mio tifo per la Fortitudo. Perché è una squadra che ha qualcosa in più, non me ne vogliano gli altri. Ora stiamo rivedendo un gruppo compatto dopo gli infortuni, e speriamo che possa fare come l’anno scorso. Poi vincere o perdere è questione di episodi, ma la strada e quella giusta. Poi torna il derby, c’erano due opzioni per averlo: noi su o loro giù, è passata la seconda.. Per Bologna sarà una partita diversa. Il mio tifo Fortitudo? E’ nato fin da subito, con il mio spirito che è quello del cuore e della sofferenza. “


Matteo Montano - “Mia risposta, ma anche risposta della squadra, è arrivata la terza vittoria consecutiva su un campo difficile, e questo è l’importante”
Ora due giorni in più di attesa prima della prossima gara. “Anche il riposo fa parte dell’allenamento, abbiamo due giorni per staccare e poi riprendiamo da Imola, gara durissima”
Come stai? “Bene sia fisicamente che psicologicamente, lavoro duro come ho sempre fatto, questo è il mio modo di essere”
Cosa è cambiato con Nikolic? “E’ più un tre, ci serve per dare più rotazioni tra gli esterni, ma non è cambiato nulla se non avere qualcuno che ci dà una mano in più”
Il pubblico? “Sempre straordinario, a Ferrara era come se fossimo in casa noi come in tante altre trasferte. Si dice sempre che è il sesto uomo, ma è la verita, e per noi questo è un grande orgoglio”


Nazzareno Italiano - “Era importante prima di tutto la prestazione, l’abbiamo fatta dopo una settimana di lavoro molto impegnativa e produttiva. Abbiamo vinto sul modo di giocare di Ferrara, e questo è importante”
Devi dare tutto in pochi minuti. “Non penso al minutaggio, ma ad entrare e fare quello che faccio di solito. Poi non prevedo quanto starò in campo”


Davide Lamma - “Il nostro mondo è a 360 gradi, non è una sorpresa che il nostro marchio attragga i tifosi oltre la parte sportiva. Sul campo sta andando come deve andare, poi anche fuori, ciò che permette alla società di garantire la sostenibilità, sta andando per il verso giusto. Il marchio Fortitudo è un marchio vincente”
Aprite un negozio vicino alla Unipol Arena prima del derby. “Se qualcuno volesse cambiare idea e passare alla nostra fede, qui può farlo in fretta”
A Ferrara si è vista una vittoria che sa di continuità. “I ragazzi hanno fatto sforzi, anche per le assenze, in questo inizio di campionato. Ma ora possiamo sperare in bene per i prossimi obiettivi, da qui ai playoff. Ferrara è forte, non molla, ma noi l’abbiamo vinta con il piglio di una grande squadra”
Il libro, con ricavato in beneficienza. “Una parte andrà all’AGEOP, poi mi dicono che sia anche piacevole da leggere, ed è quello a cui tenevo di più”

Il video, realizzato da Laura Tommasini di Sportpress.