VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 81-82 (11-21, 32-37; 47-50, 68-68)

La Final Eight della Virtus è già finita. Al termine di una partita tesa e dal finale bellissimo, Venezia si è imposta per 82-81 dopo un tempo supplementare, con canestro clamoroso di Austin Daye per la vittoria. I bianconeri sono partiti malissimo, finendo a -14 nel primo quarto e tirando con percentuali pessime. Poi, ripartendo dalla difesa, sono piano piano risaliti. In generale si è segnato poco, e di spettacolo non se n’è visto tanto, ma gli ultimi minuti e il supplementare sono stati davvero splendidi per tensione ed equilibrio. Alla fine c’è voluto un overtime per deciderla, e un canestro clamoroso di Daye. Per la Virtus fantastica partita di Stefan Markovic, autore di 18 punti nonostante un colpo durissimo preso nel primo tempo.

Cronaca: Venezia parte forte, 11-0 dopo due minuti e mezzo, con un paio di brutte perse bianconere. Il primo canestro Virtus è di Weems, dopo oltre tre minuti. Una tripla di Mazzola dà il +12 a Venezia (16-4). La Reyer ha il doppio dell’energia, e arriva prima su ogni pallone. I bianconeri non segnano mai, e non riescono ad andare in area, dove Vidmar fa la voce grossa. Primo quarto da 3/18 al tiro per la Segafredo, e Reyer avanti 21-11.
Nel secondo quarto la Virtus sale di colpi, e torna a -3 con Weems e Hunter. Markovic prende un duro colpo allo zigomo e deve uscire. La Reyer tiene con De Nicolao e Tonut, in ogni caso ora c’è una partita. A metà Venezia avanti 37-32.
Dopo la pausa si rivede Markovic, seppur con un occhio pesto, ed è proprio il play serbo a firmare il pareggio con una tripla: poco dopo Weems dà il primo vantaggio (44-42). Poi però l’attacco bianconero si pianta contro la zona Reyer, e ci sono oltre 3’ di digiuno. Solo tre liberi fino alla fine del terzo quarto, e al 30’ Venezia avanti 50-47.
Ultimo quarto: si segna poco, e proprio per questo motivo la persa di Teodosic che genera due facili di Tonut è pesante. Ma in un attimo la Virtus torna avanti con un 6-0 Teodosic-Markovic: 55-54. Ora si viaggia a suon di triple, prima Daye, poi Ricci, poi Stone. Negli ultimi 3 minuti si entra in perfetta parità, a quota 60. Ricci segna, e poi difende bene su Daye. Weems sbaglia da libero, Chappell no, e Venezia risorpassa a 2’. Teodosic viene stoppato da Chappell. Fallo “sistematico” su Vidmar, che però fa 2/2 a 1’36. Markovic però mette un’altra tripla, 65 pari. Risponde Bramos. Sbagliano sia Markovic che Teodosic, ma la Virtus prende due rimbalzi in attacco. Fallo sul tiro da tre di Teodosic, che a 49” ne mette solo due. Vidmar la perde, Hunter sbaglia, fallo su Daye che fa addirittura 0/2. Teodosic va dentro, fallo a 19”, e ancora 1/2. Parità a quota 68 e rimbalzo di Hunter, palla a Teodosic che potrebbe tenerla fino alla fine, ma pesta la linea. Venezia ha sette secondi per l’ultimo tiro, fallo di Hunter su De Nicolao, che fa 0/2. Weems sbaglia l’ultimo tiro, supplementare.
Overtime: triple di Bramos e Markovic. Poi Bramos mette tre liberi pesanti a 1’30 dalla fine. Markovic prova a rispondere, ma il fallo è su un tiro da due, e comunque a segno ce n’è solo uno. Chappell viene perso sotto canestro, ed è il canestro del +4. Ancora Markovic, la tripla del -1, Daye sbaglia. Fallo di Tonut su Hunter, liberi e 2/2: 81-80 Virtus. Daye però mette un canestro incredibile a 3” dalla fine, e vince Venezia: 82-81.
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