Secondo il Resto del Carlino, la Virtus non ha ancora deciso l'impianto in cui disputerà le partite interne di Champions League. Favorito è il PalaDozza, ma la Unipol Arena sarebbe ancora in corsa.
Dal punto di vista pratico ed economico, giocare sempre in Piazza Azzarita consentirebbe alla società di poter vendere un abbonamento unico comprendente 22 partite certe (15 di campionato e 7 di coppa) - come si faceva ai tempi di Porelli e Cazzola - e al tifoso di avere sempre lo stesso posto. Scegliere Casalecchio per la coppa significherebbe dover vendere due abbonamenti separati, col rischio che alle partite di coppa vadano davvero poche persone.
Insomma, tutto fa pensare che la scelta migliore sia giocare sempre al PalaDozza, tenendosi magari l'opportunità di Casalecchio per qualche partita dal forte richiamo, come del resto aveva già sottolineato Luca Baraldi qualche tempo fa.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91