Serie B – 3^ giornata ritorno
VIGOR MATELICA-VIRTUS IMOLA 78-65
(parziali: 18-11 / 42-28 / 54-45)
Matelica: Provvidenza 12, Fianchini ne, Mentonelli, Brugnola ne, Seck 5, Vissani 3, Gallo 13, Caroli 9, Polselli ne, Riccio 17, Adeola, Paglia 8, Enihe 11. All: Trullo
Virtus Imola: Mladenov 4, Galassi 18, Carta 7, Tommasini 1, Aglio 9, Morara 8, Magagnoli 18, Soliani, Neri ne, Milovanovic, Ronca. All: Regazzi
Arbitro: Galluzzo di Brindisi (Br) e Morra di S.Giorgio a Cremano (Na)

Brutta sconfitta per la Virtus Imola che scivola malamente in quel di Castelraimondo contro un Matelica che merita il successo per l’intensità e l’entusiasmo mostrati in campo per 40’. Per i gialloneri un passo falso che fa male, forse malissimo, viste le 3 sconfitte precedenti e la differenza in classifica alla vigilia. Una Virtus troppo brutta ed inconcludente per essere vera, con un imbarazzante 9/36 da 3 punti che grida vendetta, soprattutto perchè “figlio” di scelte molto spesso forzate o fuori ritmo. I gialloneri tirano con il 38% complessivo, contro il 51% degli avversari che per tutto l’arco della partita comandano l’inerzia del gioco e del risultato. E dire che, nelle precedenti 17 uscite i biancorossi avevano incassato solamente 2 successi.
A fine gara si salvano i soli Magagnoli e Galassi che segnano 18 punti a testa e che, soprattutto, risultano gli unici a piazzare i pochi exploit che in un paio di occasioni riaprono i giochi, come al 1’ dell’ultimo quarto, quando il cesto di Morara assottiglia il gap al -6, piuttosto clamorosamente visti i 30 minuti precedenti. Ma sul più bello, la Virtus cade ancora, dopo la tripla di Magagnoli (53-59), sotto alle pietre di Caroli, Provvidenza e Paglia che firmano in un amen il 53-69 con un break di 0-10 che “uccide” il match.
E’ “tragicamente” inesplosa la prestazione di Bobby Mladenov che per tutto il match cerca la scintilla per alzare la testa, ma che si schianta su un pesantissimo 0/10 dall’arco (mai visto prima in stagione) che diventa pessimo se accostato al 1/4 da 2 punti ed al 2/6 dalla lunetta. La sofferenza per il mal di schiena non è compagna leale del tiratore bulgaro che chiude (e, si spera, cancella) la peggior prestazione in canotta giallonera.
Morara accelera con fiammate che, però, restano un po’ isolate nei 40’, cosiccome i movimenti di capitan Aglio sul pitturato.
Alla palla a due iniziale si sfidano Milovanovic, Mladenov, Carta, Galassi e Ronca da una parte e Riccio, Gallo, Seck, Vissani e Provvidenza dall’altra. Nei primi 5’ in campo si assiste ad una caterva di errori al tiro e nella costruzione del gioco da ambo i lati, con lo spettacolo che latita totalmente. Poi Matelica prende decisamente le redini del gioco.
Già all’intervallo, i presupposti per la vittoria dei locali sono piuttosto evidenti, con Riccio a quota 13 (2/2 e 3/5 da 3 pt), Provvidenza 6 (4 rimbalzi e 3 assist), Gallo 7 (2/2 e 1/2 da 3 e 3 assist), mentre per i gialloneri Galassi chiude i primi 20’ a quota 10 (1/1 e 2/2 e 2/2 con il 100% al tiro), Magagnoli 5 (1/2 e 1/2) e Morara 4 (2/2).
Il minibreak piazzato da Galassi allo scadere del 3° quarto con una tripla ed una penetrazione, aiuta la Virtus a chiudere sul 45-54 che facilita pensieri positivi per gli ospiti in vista dell’ultimo quarto. Infatti, sul 50-56 i locali cominciano a sudare freddo, ma gli errori nel momento decisivo, lasciano spazio ai biancorossi che tornano avanti con una doppia cifra che poi mantengono fino alla fine.
Insomma, sconfitta da dimenticare velocemente, anche perchè domenica prossima al PalaRuggi arriverà un Rieti motivato dall’ennesima vittoria (16esimo successo, 1 sola sconfitta) e l’asticella andrà alzata decisamente.


Serie B – 2^ giornata ritorno
MATELICA-VIRTUS IMOLA 78-65
Empoli-Piacenza 79-77
A.Costa-Ancona 68-67
Jesi-S.Miniato 90-73
Tigers Romagna-Fabriano 66-93
Rieti-Ozzano 73-71
Faenza-Fiorenzuola 86-75
Riposa:Senigallia

Classifica:
Rieti 32, Faenza 28, Fabriano 26, Piacenza, Ancona e Fiorenzuola 20, Ozzano e Jesi 18, Virtus Imola 16, Senigallia e A.Costa 14, S.Miniato 10, Matelica e Empoli 6, Tigers Romagna 4.


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