VIRTUS IMOLA - LG COMPETITION 77-54
(parziali: 31-9 / 45-23 / 60-42)
Virtus: Dalpozzo 7, Dal Fiume ne, Nucci 19, Percan ne, Murati, Casadei 15, Magagnoli 7, Giuliani 3, Aglio 15, Zani ne, Zhytariuk 11. All: Tassinari
Castelnovo: Franko 13, Mabilli, Lentini, Magnani 7, Varotta 12, Longoni 2, Levinskis 6, Guarino, Mallon 12, Parma Benfenati ne, Prosek 2, Torlai. All: Diacci
Arbitri: Brini e Casi

Vittoria larga e mai in discussione per la Virtus Imola che supera 77-54 la LG Competition, raggiungendola al 4° posto (insieme ad Anzola). Successo giunto nonostante le assenze dovute agli infortuni ed all’influenza dell’ultimo minuto. In panchina solo ad onor di firma Zani, Dal Fiume e Percan, a casa Righini e Turrini. Rotazioni limitate dunque per coach Tassinari che non si lamenta e schiera in campo una formazione aggressiva e molto motivata, alla ricerca dei 2 punti utili a risalire al quarto posto in graduatoria. Nucci entra dalla panchina e spacca subito il match con due triple in pochi secondi; Casadei, Aglio e Zhytariuk dominano l’area pitturata, non solo per le realizzazioni (41 punti complessivi), ma anche per presenza fisica e solidità. Il pubblico applaude una squadra che gestisce il vantaggio per 30’ dopo aver messo in cassaforte un margine abbondante nel primo quarto chiuso 31-9. Il break decisivo che segnerà il corso del match si registra negli ultimi 7’ del primo parziale, quando la Virtus scappa dal 7-8 al 31-9. La squadra gioca in maniera fluida, Giuliani e Dalpozzo si alternano in cabina di regia e la squadra appare a proprio agio. Solo a cavallo degli ultimi due quarti, la LG Competition si guadagna lo spazio per rimontare fino al 60-47, grazie alle maggior rotazioni a disposizione ed all’ovvio calo fisico dei locali. Scampato il pericolo, la Virtus ritrova energie nel finale per tornare a galleggiare sul rassicurante +20 con cui gestisce gli ultimi minuti di gioco.
Torna il sorriso in casa Virtus, dopo il successo esterno a Montecchio contro il fanalino di coda Polisportiva Arena.
La classifica vede ora i gialloneri all’inseguimento del terzo posto, attualmente occupato da Fiorenzuola (vittorioso a Castel Guelfo). Domenica 17 febbraio altro turno casalingo per la squadra di coach Tassinari contro il Gaetano Scirea che, all’andata, fece lo sgambetto a Dalpozzo e compagni. Poi arriveranno i due turni di riposo previsti dal calendario.

La cronaca.
Starting five giallonero: Giuliani, Magagnoli, Aglio, Casadei e Zhytaryuk. Inizio giallonero nelle mani di Jacopo Aglio che firma il 5-2 (con una tripla), quindi la Virtus allunga sulla tripla di Magagnoli dopo 3’ (10-8). Per Castelnovo segna (e tenta il tiro) solo Franko (suoi 6 sui primi 8 punti degli ospiti). Casadei lotta sotto le plance e insieme ad Aglio confezionano il primo vero allungo sul 14-8 a metà frazione. L’ottima penetrazione di Guglielmo Giuliani regala il 7-8 ai locali a 3’ dal primo intervallo. Alessandro Nucci entra e realizza subito due triple in pochi secondi per il 23-8 che spacca il parziale. Ancora Nucci dalla linea della carità realizza 2su2 per il 27-9 a 1’ dalla fine. La penetrazione allo scadere dell’ala bolognese favorisce il 31-9 con cui si va al primo intervallo: Imola firma un break di 24-1.
Secondo quarto con coach Tassinari che manda in campo Dalpozzo, Magagnoli, Nucci, Aglio e Zhytaruyk. Dopo un minuto è il pivot ucraino a portare sul +22 la Virtus (33-11), ma i due attacchi si bloccano per quasi 4’ (con il tabellone fermo sul 33-13). Diversi errori da entrambi i lati di campo, mantengono comunque Imola fermamente in vantaggio ed in controllo. Con il timeout del 6’30” coach Diacci cerca di scuotere i suoi, ma è “Slava Zhytariuk a segnare a 5’25” da sotto le plance. Nucci segna il suo punto numero 12 a metà tempo (37-15) e a 4’ dalla fine la zampata di capitan Dalpozzo dalla distanza per il 42-20. Dalla sua mattonella preferita Zhytariuk appoggia comodamente a canestro (44-22 a 2’10”). Mentre il tempo va ad esaurirsi interrotto da parecchi falli, Imola gestisce il +23 (1su2 di Giuliani), provocato sia dal 55% al tiro sia dal 28% degli ospiti. I giocatori rientrano negli spogliaoti sul 45-23 per la Virtus Imola.

Nella ripresa coach Tassinari manda in campo Giuliani, Aglio, Casadei, Magagnoli e Zhytariuk. Imola subito a segno con la prodezza di Giuliani che libera sotto canestro Casadei (47-23 e nuovo massimo vantaggio imolese). Dopo 2’30” lo stesso Giuliani perde palla a metà campo e interviene fallosamente sul tentativo di Magnani (fallo antisportivo): gli ospiti ne approfittano parzialmente (47-25). Assist filtrante di Dalpozzo per Aglio che realizza agevolmente da sotto (49-25) dopo 3’ di gioco. Lo stesso lungo giallonero infila di slancio tutta la difesa piazzata degli ospiti, andando ad appoggiare il 51-27 al 4’. A metà frazione capitan Dalpozzo penetra in velocità (subendo anche fallo) e realizza il 55-31. La Virtus appare in totale controllo, anche se Castelnovo ha il merito di non crollare mentalmente, anzi: Magnani infila una tripla in transizione a 4’ dalla sirena (55-36). Nucci reagisce e segna dalla grande distanza centralmente a 2’45” il 58-36 (15° punto personale, topscorer fino a questo momento). Nel finale di quarto Imola segna solo con Nucci dalla linea della carità, mentre Castelnovo trova i cesti in percussione di Varotta e Levinskis per il definitivo 60-42 con cui si arriva all’ultimo intervallo breve.
Alla ripresa dei giochi Levinskis trova il 60-47 che regala nuova linfa vitale agli ospiti. In campo per la Virtus Giuliani, Magagnoli, Casadei, Nucci e Zhytariuk. Casadei segna in lunetta (62-47 dopo 2’) e Magagnoli va a schiacciare per il nuovo +17 (64-47). In difesa due perle imolesi: Magagnoli strappa la palla in un tuffo all’avversario diretto e, nell’azione successiva, Zhytariuk stoppa Longoni. Virtus avanti 66-47 a 6’30” dalla sirena finale. A metà frazione Franko realizza da 3 punti (68-52). A 4’20” Nucci commette due falli consecutivi in attacco ed è costretto ad uscire per il raggiugimento del 5° fallo. Chiude a quota 19 punti personali. Venti secondi dopo l’arbitro commina il fallo antisportivo a Zhytariuk per fallo in area su Mallon. Imola resta comunque avanti 69-54. Nel frattempo fuori per 5 falli Varotta per gli ospiti. Coach Tassinari concede gli ultimi 3’ a Cristian Murati. Quinto fallo anche per Guarino tra i rossoblu reggiani a 2’30”. Standing ovation anche per Casadei a 2’ dalla sirena. Chiude a 15 punti il suo incontro. A 1’30” Magagnoli firma il rassicurante 75-54. La super schiacciata di Jacopo Aglio sulle note del coro di tutto il palazzo “Imola Imola Imola” porta al tripudio il popolo giallonero (77-54) a 1’ dalla fine. Il punteggio non cambia e la Virtus festeggia in mezzo al campo insieme ai suoi tifosi, per una vittoria da considerarsi fondamentale in ottica della griglia playoff.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI