Ieri il procuratore di Pietro Aradori era a Bologna, e si è recato in Virtus per discutere della situazione del suo assistito, che sembra non rientrare più nei piani tecnici della società e di coach Sasha Djordejvic. Si va verso l'addio, anche se le modalità andranno chiarite.
Bisognerà trovare un accordo che soddisfi tutti, si presume con una buonuscita al giocatore, che sarà così libero di accasarsi altrove. Ci vorrà magari un po' di tempo, ma la strada sembra tracciata.
Con l'uscita del capitano, la Virtus dovrà trovare un sesto giocatore italiano da contrattualizzare. Si fa già qualche nome, dal "sempreverde" Abass (Carlino) - che però ha un contratto bliandato a Brescia - a Marco Giuri (Stadio), che è in uscita da Venezia e pare quindi una pista percorribile. Non è detto comunque che sia un giocatore di primo piano, soprattutto se l'ultimo colpo straniero della Virtus sarà un esterno di primo livello.

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