VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 74-86 (25-18, 43-42; 58-69)

Brutta sconfitta per la Virtus, che cade in casa contro Sassari e si complica decisamente la vita in ottica Final Eight. Dopo la pausa si poteva rientrare meglio, considerato anche che questa era l’unica partita al PalaDozza del mese di dicembre. I bianconeri sono partiti bene, anche troppo, subito +11 con Punter sugli scudi. Poi però hanno quasi smesso di giocare, e l’ottima Sassari è rientrata, prima recuperando nel secondo quarto, poi prendendo il largo nel terzo – quando Taylor (comunque in grossa difficoltà) era fuori per falli. Poi un vano tentativo di rimonta, durato per tutto l’ultimo quarto. Bello il duello tra realizzatori, Punter (25) contro Bamforth (27). Ma contavano solo i due punti, e se li è presi con pieno merito Sassari.

Cronaca: dopo gli applausi di rito a Gentile e Spissu la Virtus parte fortissimo, con 8 punti in fila di Punter e parziale di 10-2. Il numero zero è caldissimo (13 al 10’), ma tutta la squadra gioca davvero bene e arriva al 23-12. Poi le polveri si bagnano un po’, e gli ospiti recuperano qualcosa: 25-18 a fine primo quarto, con bel canestro di Pierre sulla sirena. Da segnalare che cercando di recuperare un pallone volante Petteway vola fuori del campo e “abbatte” il presidente della Fondazione Daniele Fornaciari.
Secondo quarto: Sassari recupera e torna a -1. Kravic si esibisce in un recupero e contropiede da guardia, ma dietro soffre la fisicità di Cooley. Ora si segna meno, la Virtus prova la zona che però viene bucata un paio di volte da Bamforth. Cooley impatta con un libero a quota 37, e poi sorpassa per la prima volta in partita con tripla ancora di Bamforth (37-40). Con Aradori e Qvale le Vu Nere tornano avanti, e a metà il punteggio è 43-42. Punter fermo a quota 13, Bamforth a 14.
Si riprende e Taylor fa subito il quarto fallo su uno scatenato Bamforth. Senza il suo play titolare, la Virtus sembra capirci poco. M’Baye fa un paio di orrori, e la Dinamo prova la fuga (49-57) ancora con Bamforth e Cooley. Baldi Rossi regala due punti a Pierre con una persa banale, poi prova a riscattarsi con una tripla. Ma per la Segafredo è buio totale. Sassari fa quello che vuole e arriva al +11 (55-66). Punter mette una tripla dopo una vita, ma Thomas risponde subito, e al 30’ il punteggio è 58-69, dopo un periodo vinto dagli ospiti per 27-15.
Ultimo quarto: sale il nervosismo, e ci sono falli in attacco di Kravic e Punter. Torna Taylor, e Sacripanti prova il doppio pivot. Punter si accende, in un attimo due triple e -2 (69-71). Sassari però risponde con Smith e Bamforth, che riporta i suoi a +9 (69-78). Sulla persa di Taylor e successivo canestro di Cooley sembra finita. Aradori mette la tripla del -6, Punter però fa fallo sulla tripla di Bamforth, e sostanzialmente finisce qui. Finale 74-86.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 74-86 (25-18, 43-42; 58-69)
VIRTUS: Punter 25; Pajola 2; Taylor 5; Baldi Rossi 5; Cappelletti NE; Kravic 10; Aradori 16; Berti NE; M’Baye 4; Cournooh 2; Qvale 5. All. Sacripanti
SASSARI: Spissu 2; Smith 14; Bamforth 27; Petteway 6; Devecchi 0; Magro 1; Pierre 7; Gentile 0; Thomas 11; Polonara 2; Diop NE; Cooley 16. All. Esposito

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