RIDICOLO E PARADOSSALE!

Questo è l’unico modo per definire il divieto di vendita dei tagliandi riservati ai tifosi bolognesi in occasione della prossima trasferta a Forlì. Questo procedimento, per metodologie e tempistiche, rende impossibile la partecipazione alla trasferta in terra romagnola a sostegno della nostra squadra.
Questa volta non tenteremo di aggirare o superare il decreto come facemmo la scorsa stagione.
Ora questo tipo di problema passa nelle mani della società e della Federazione che poco hanno fatto per tutelare la libertà dei propri tifosi.
In uno sport già agonizzante per problemi propri, l’ampia, se non totale, discrezionalità decisionale delle questure e dell’osservatorio, è la ciliegina sulla torta di una situazione che pare essere ormai accettata dai più.
Così faremo anche noi. Ci sentiamo di dire che tutti gli sforzi che potevamo fare in merito li abbiamo messi in campo.
Il nostro terreno di lotta ora si sposta sulla nostra città, verso chi ha deciso di “azzopparci” provando a renderci inoffensivi.
Ora il sostegno ai nostri diffidati sarà totale perché dall’esito della loro sorte dipende l’essenza stessa del vivere il nostro gruppo e la quotidianità legata nel tifare la nostra squadra e i nostri colori.

Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta.

RAMAGLI: ABBIAMO UN RISULTATO SOLO, CI VORRANNO PAZIENZA, ATTENZIONE, CONCENTRAZIONE
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91