Con l'acquisto di Pietro Aradori e la scelta della formula 5+5, la Fortitudo è in gara per il "premio italiani", ovvero il riconoscimento che la Federazione mette in palio per le squadre che concedono più minuti ai giocatori di formazione italiana. Nello stilare questa speciale classifica si terrà conto del minutaggio degli atleti di cittadinanza e formazione italiana under 28 o, in alternativa, over 28, ma che abbiano disputato almeno una partita con la Nazionale negli ultimi tre anni.
La concorrenza però è abbastanza fitta. Nella scorsa stagione sono state solo quattro le squadre che hanno scelto il 5+5, e alla fine il premio l'ha vinto Brescia. Due anni fa fu la Virtus ad aggiudicarselo, prima che la federazione dimezzasse l'importo.
A oggi invece sono 7 le squadre che partiranno con cinque italiani e cinque stranieri: oltre alla Effe ci saranno Trento, Sassari, Pesaro, Pistoia, Treviso e Brindisi, fermo restando che qualsiasi squadra potrà cambiare in corsa passando al 6+6, dietro pagamento di una "luxury tax", e uscendo dalla classifica.
Gli importi, rispetto alla scorsa stagione, sono rimasti invariati: 122.500 euro per la prima posizione, 87500 euro per la seconda, 52500 per terza e quarta e 17500 per la quinta.


( Foto Fabio Pozzati/ebasket.it )

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