Evidentemente, i tanti abboccamenti e tentati approcci autunnali hanno lasciato qualcosa, nel cuore di Kobe Bryant, che dopo essere stato davvero vicino alla firma con la Virtus Pallacanestro pare voglia in qualche modo rimediare a quell’acquolina in bocca rimasta ai tifosi bianconeri (e italiani), ma anche a lui. Non sarà esattamente quello che tutti avrebbero voluto, ovvero vedere Kobe indossare una maglia con la V nera addosso, ma Bryant avrebbe comunque intenzione di legare il proprio nome a quello di una società italiana, e tutto lascia pensare che si tratti della Virtus.

Bryant ha svelato i suoi piani futuri a Mark Medina, blogger sul Los Angeles Times, che per ironia della sorte fu uno dei più severi critici del tentativo bianconero di portare in Italia il fenomeno dei Lakers.

Il giocatore, infatti, ha ricordato come le possibilità di un suo approdo in Italia – in Virtus, si potrebbe pensare – siano state alte, e siano evaporate con lo sblocco della stagione NBA. Ma questo avrebbe lasciato a Bryant l’interesse di entrare in una società italiana, possibilmente senza ripetere gli errori di quando fu il padre, Joe, a fare lo stesso con l’Olimpia Milano, in una sfortunata esperienza di una decina di anni fa.

Fonti vicine al giocatore americano raccontano di una offerta non indifferente mandata proprio alla Virtus, e a questa Fondazione che Claudio Sabatini spera diventi la linfa economica per le prossime stagioni bianconere. Non ci sono conferme né smentite dallo stesso Claudio Sabatini, che a precisa domanda si limita ad alzare gli occhi al cielo e lasciare con un sorriso, da orecchio a orecchio, che fa capire come, davvero, la possibilità che la cosa si faccia è davvero alta.

LINK => intervista di Kobe Bryant

Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92