JESI - FORTITUDO: PAGELLE, STATISTICHE, INTERVISTE
ETERNEDILE BOLOGNA
Candi - voto 7,5 – (20pti, 5/6, 3/3, 3/4) – Decide di farne uno più degli anni che ha. Prima cerca di tenere le redini di una squadra un po’ sfilacciata, poi fa in proprio tracimando offensivamente nell’ultimo quarto. 19 anni, Terence sarà felice di come sta crescendo.
Montano - voto 6 – (9pti, 2/2, 2/5, 1/5) - Ha il difetto di accelerare fin da subito i ritmi, quasi a voler mettere subito tecno pesante in una discoteca dove la gente si stava ancora togliendo il giumbotto. Va fin troppo per i fatti suoi.
Flowers - voto 7,5 – (25pti, 1/1, 3/7, 6/8) – Giornatona in attacco, godendo fin dai primi minuti con triple che vanno dentro con la calamita. D’altra parte, se i fiori non sbocciano a primavera, non si sa quando devono farlo. Solita gara a tutto tondo.
Amoroso - voto 6,5 – (13pti, 5/6, 4/5, 0/3) – Apre la difesa, come era nel libro delle istruzioni che lui avrebbe dovuto leggere. Non forza, ma fa 31’ senza grossi problemi. E non è, ecco, una brutta notizia.
Daniel - voto 6,5 – (11pti, 1/2, 5/6, -) – La vittoria non passerà magari statisticamente dalle sue parti, ma si traveste da passator cortese nei momenti in cui c’è bisogno di attivarsi e di attivare il resto della truppa. Basta e avanza, anche se dopo sonnecchia un po’ troppo.
Sorrentino - voto 6 – (8pti, 3/4, 1/1, 1/2) – 4 perse che sono più statistica che non veri e propri problemi, in una partita dove ha cercato di calmierare quando ce ne era bisogno.
Carraretto - voto 6,5 – (5pti, 2/2, -, 1/1) – Il fatto positivo è che non ha problemi, magari, a stare minuti e minuti senza entrare mai nei radar di chi deve portare palla. Gliene basta una, di boccia, e fa canestro. Una garanzia.
Italiano - voto 6,5 – (9pti, -, 3/3, 1/2) – Parte male, poi diventa motivo importante nel festival del terzo quarto. Forse si poteva evitare la schiacciata in campo aperto nell’ultima azione, ma c’era da fare i cento, e insomma, è comprensibile.
Quaglia - voto NG – Solo due minuti in campo. Un complotto contro di lui.
BETULLINE JESI
Greene - voto 5,5 – (10pti, 6/7, 2/5, -) – Lo staffettano discretamente, non si attiva mai.
Santiangeli - voto 7 – (27pti, 5/5, 5/7, 4/8) – Gioca quasi da solo, ma non è che attorno abbia chissà cosa.
Gueye - voto 6,5 – (19pti, 2/4, 1/3, 5/8) – Si scatena alla fine, a babbo morto.
Hunter - voto 5,5 – (18pti, 6/6, 6/10, 0/4) – Cifre che sono un abbaiare senza mordere.
Paci - voto 5,5 – (7pti, 1/2, 3/5, -) – Troppo dura la pagnotta.
Battisti - voto 5,5 – (0pti, -, 0/1, -) – Cerca di mettere ordine, non basta.
Picarelli - voto 5,5 – (0pti, -, -, 0/2) – Due rigori a vuoto.
Maganza - voto 5,5 – (6pti, 0/2, 3/3, -) – La sconfitta marchigiana non passa da lui, comunque.
VERBA MANENT
Boniciolli - Abbiamo giocato una partita discreta, molto più offensiva che difensiva, Flowers l’ha aperta, Candi l’ha chiusa, e i due veterani Carraretto e Amoroso l’hanno sostenuta. Abbiamo fatto un passo importante ma non decisivo, questo è quanto ho detto ai giocatori nello spogliatoio. Dopo aver vinto a Verona siamo riusciti a perdere in casa a Verona, quindi dobbiamo stare attenti e non vorrei piangere lacrime amare alla fine della stagione. In questo momento il mio unico interesse è entrare nei playoff, chi ci è attorno è molto relativo, ora non guardiamo la classifica, non sottovalutando scioccamente partite sulla carta abbordabili come Recanati e Chieti, ricordando che sulla palla a due siamo zero a zero. Noi siamo capaci di creare e distruggere, conosco i miei polli, li ho messi all’erta su questo. Più passa il tempo più sarebbe triste buttare via quello che abbiamo costruito. Candi? Ne mette 20 in A2 a 19 anni, in trasferta, nella squadra dove è nato: ne ho visti tanti di ragazzi che si sono persi perché aziende di scarpe e tute li osservavano. Al di là dei risultati numerici collettivi, tra le cose positive che nessuno ci toglierà, anche se non entreremo nei playoff, c’è questo. Un ragazzino che in B2 a 17 anni non giocava, ora ne mette 20 in una trasferta decisiva. Sappiamo che dall’anno venturo c’è un nucleo da cui ripartire, comunque andranno le cose.
Candi - voto 7,5 – (20pti, 5/6, 3/3, 3/4) – Decide di farne uno più degli anni che ha. Prima cerca di tenere le redini di una squadra un po’ sfilacciata, poi fa in proprio tracimando offensivamente nell’ultimo quarto. 19 anni, Terence sarà felice di come sta crescendo.
Montano - voto 6 – (9pti, 2/2, 2/5, 1/5) - Ha il difetto di accelerare fin da subito i ritmi, quasi a voler mettere subito tecno pesante in una discoteca dove la gente si stava ancora togliendo il giumbotto. Va fin troppo per i fatti suoi.
Flowers - voto 7,5 – (25pti, 1/1, 3/7, 6/8) – Giornatona in attacco, godendo fin dai primi minuti con triple che vanno dentro con la calamita. D’altra parte, se i fiori non sbocciano a primavera, non si sa quando devono farlo. Solita gara a tutto tondo.
Amoroso - voto 6,5 – (13pti, 5/6, 4/5, 0/3) – Apre la difesa, come era nel libro delle istruzioni che lui avrebbe dovuto leggere. Non forza, ma fa 31’ senza grossi problemi. E non è, ecco, una brutta notizia.
Daniel - voto 6,5 – (11pti, 1/2, 5/6, -) – La vittoria non passerà magari statisticamente dalle sue parti, ma si traveste da passator cortese nei momenti in cui c’è bisogno di attivarsi e di attivare il resto della truppa. Basta e avanza, anche se dopo sonnecchia un po’ troppo.
Sorrentino - voto 6 – (8pti, 3/4, 1/1, 1/2) – 4 perse che sono più statistica che non veri e propri problemi, in una partita dove ha cercato di calmierare quando ce ne era bisogno.
Carraretto - voto 6,5 – (5pti, 2/2, -, 1/1) – Il fatto positivo è che non ha problemi, magari, a stare minuti e minuti senza entrare mai nei radar di chi deve portare palla. Gliene basta una, di boccia, e fa canestro. Una garanzia.
Italiano - voto 6,5 – (9pti, -, 3/3, 1/2) – Parte male, poi diventa motivo importante nel festival del terzo quarto. Forse si poteva evitare la schiacciata in campo aperto nell’ultima azione, ma c’era da fare i cento, e insomma, è comprensibile.
Quaglia - voto NG – Solo due minuti in campo. Un complotto contro di lui.
BETULLINE JESI
Greene - voto 5,5 – (10pti, 6/7, 2/5, -) – Lo staffettano discretamente, non si attiva mai.
Santiangeli - voto 7 – (27pti, 5/5, 5/7, 4/8) – Gioca quasi da solo, ma non è che attorno abbia chissà cosa.
Gueye - voto 6,5 – (19pti, 2/4, 1/3, 5/8) – Si scatena alla fine, a babbo morto.
Hunter - voto 5,5 – (18pti, 6/6, 6/10, 0/4) – Cifre che sono un abbaiare senza mordere.
Paci - voto 5,5 – (7pti, 1/2, 3/5, -) – Troppo dura la pagnotta.
Battisti - voto 5,5 – (0pti, -, 0/1, -) – Cerca di mettere ordine, non basta.
Picarelli - voto 5,5 – (0pti, -, -, 0/2) – Due rigori a vuoto.
Maganza - voto 5,5 – (6pti, 0/2, 3/3, -) – La sconfitta marchigiana non passa da lui, comunque.
VERBA MANENT
Boniciolli - Abbiamo giocato una partita discreta, molto più offensiva che difensiva, Flowers l’ha aperta, Candi l’ha chiusa, e i due veterani Carraretto e Amoroso l’hanno sostenuta. Abbiamo fatto un passo importante ma non decisivo, questo è quanto ho detto ai giocatori nello spogliatoio. Dopo aver vinto a Verona siamo riusciti a perdere in casa a Verona, quindi dobbiamo stare attenti e non vorrei piangere lacrime amare alla fine della stagione. In questo momento il mio unico interesse è entrare nei playoff, chi ci è attorno è molto relativo, ora non guardiamo la classifica, non sottovalutando scioccamente partite sulla carta abbordabili come Recanati e Chieti, ricordando che sulla palla a due siamo zero a zero. Noi siamo capaci di creare e distruggere, conosco i miei polli, li ho messi all’erta su questo. Più passa il tempo più sarebbe triste buttare via quello che abbiamo costruito. Candi? Ne mette 20 in A2 a 19 anni, in trasferta, nella squadra dove è nato: ne ho visti tanti di ragazzi che si sono persi perché aziende di scarpe e tute li osservavano. Al di là dei risultati numerici collettivi, tra le cose positive che nessuno ci toglierà, anche se non entreremo nei playoff, c’è questo. Un ragazzino che in B2 a 17 anni non giocava, ora ne mette 20 in una trasferta decisiva. Sappiamo che dall’anno venturo c’è un nucleo da cui ripartire, comunque andranno le cose.