E' atterrato all'Aeroporto Marconi di Bologna intorno all'ora di pranzo, ha dovuto attendere oltre un'ora tra lo sbarco dal volo proveniente da Dubai e l'uscita dalle sliding doors degli "Arrivals", ma Azariah Lexi Callueng ha immediatamente sfoderato il suo sorriso.

Accompagnato da papà Alexander e mamma Evangelina, stesso sorriso e desiderosi di far vivere al figlio non soltanto l'esperienza del doppio torneo a Rimini e Lavagna, ma anche di visitare Bologna, al punto da anticipare l'arrivo di due giorni rispetto alla partenza per il primo torneo.

Dopo le presentazioni, subito la domanda secca da parte di Lexi se nel pomeriggio aavrebbe potuto fare allenamento con gli Esordienti o Under 13, che però si sono allenati ieri. Domanda di riserva, su un playground vicino all'hotel per andare ad allenarsi ugualmente da solo.

A quel punto, gli abbiamo proposto di venire ad assistere all'allenamento degli Under 15, magari cogliendo l'occasione per fare due tiri, ma lì i suoi occhi si sono illuminati ed è scattata la terza domanda: “Could I practice with them?”Due ore più tardi, si è fatto trovare pronto all'appuntamento.

Appena arrivato, è stato accolto in modo caloroso da Marco Pappalardo, che è subito stato d'accordo di premiare la volontà del ragazzino, e dei ragazzi del 2004-2005, che ci hanno messo la velocità di un “high five” ad annullare la distanza tra Dubai e Bologna e la differenza d'età.

E Lexi ha confermato quanto di buono ci raccontava di lui Zoran Savic, perché non capita tutti i giorni di trovare un ragazzo del 2008 che, prim'ancora del talento, abbia mentalità, attitudine e determinazione. Non a caso, superando le aspettative di tutti, ha svolto tutto l'allenamento!

Gli resterà un bellissimo ricordo di questo primissimo impatto con INVICTUS Academy "made in Italy", lui che gioca per quella "made in Dubai". E ha già capito che il progetto è unico, tant'è che si è immediatamente informato sul torneo a Barcellona con gli Esordienti e su INVICTUS Camp 2019...

Intanto, questo primo pomeriggio gli ha riservato due “scatti” indimenticabili. Quello del canestro in entrata alzando la parabola che lo ha visto segnare nel 5-vs-5 con gli Under 15, meritandosi i complimenti di tutti, e la foto di gruppo finale, in cui spicca il sorriso di Lexi, al centro.

Uscendo dall'arena, stanchissimo ma soddisfatto, un nuovo lampo negli occhi di Lexi, e la terza domanda sulla possibilità di fare allenamento l'indomani... Ci sarà una sorpresa che lo farà immergere ancora di più nell'atmosfera unica di "BasketCity". Per adesso... “Welcome, Lexi!”

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