VIRTUS - TORINO: LE INTERVISTE
Valli - Abbiamo fatto una bellissima partita, di volontà ma anche di tecnica. E' stata una settimana non difficile, molto di più soprattutto per me. Abbiamo vinto solo il primo tempo, ora dobbiamo andare a vincere a Reggio Emilia. Però abbiamo capito che la partita partiva dalla difesa. E i ragazzi, pur con molti problemi fisici, hanno dato tutto quello che avevano e anche di più. Gaddy si è ripreso, Vitali era in pessime condizioni, Mazzola ci ha dato una grande risposta. In questi giorni siamo stati parecchio bersagliati e criticati, lo capisco anche se non capisco gli insulti. Questo pubblico fantastico ci ha dato una spinta clamorosa, a Reggio saremo un po' più soli e dovremo giocare ancora meglio. Ma ne parleremo tra qualche giorno, stasera ci teniamo questo sorriso, ringrazio i tifosi che ci sono stati vicini in queste due settimane venendo sempre agli allenamenti. I ragazzi si sono fatti trovare pronti e non era facile. Ma è solo il primo tempo, andiamo avanti. Sappiamo che abbiamo preso solo il pass per il palasport di Reggio Emilia. Mi aspettavo così tanta energia? Sì, perchè l'hanno sempre dimostrata. Il nostro problema è che facciamo fatica quando andiamo sotto nel punteggio. Siamo artefici del nostro destino? Sì, un destino che passa da Reggio Emilia, quindi molto difficile. Però sono 40 minuti per tutti, i conti si faranno alla fine. Il lavoro da fare ora è più mentale, psicologico più che tattico.
Mazzola - Noi italiani sappiamo che nelle difficoltà dobbiamo buttare il cuore oltre l’ostacolo, ci teniamo per il pubblico e per la piazza e diamo il massimo. E’ stato un mese difficilissimo, i risultati non arrivavano ma gli allenamenti erano comunque intensi, con forti contatti e rischiando la rissa. Lavorare dopo 4 sconfitte è dura, abbiamo mostrato grande attitudine, complimenti a tutti. In ritiro siamo stati bene, tutti avevamo gli stessi orari, non sappiamo se anche senza avremmo raggiunto lo stesso risultato, quindi guardiamo il bicchiere mezzo pieno e siamo felici per oggi. Il traguardo è vicino, le forze iniziano a mancare ma quando sei all’ultimo hai un sacco di voglia di vincere. Non sarà semplicissima ma lo dobbiamo per chi ha fede e per quanto abbiamo lavorato. A Reggio sarà difficile ma non impossibile, abbiamo grande carica, ora i veterani devono aiutare per stare pronti: siamo vicini al traguardo.
Vitucci - Non mi aspettavo una gara simile da parte nostra, al massimo me la sarei aspettata da loro. Il primo quarto l’ha girata subito in modo negativo, abbiamo subito la fisicità della partita mentre giocatori esperti come i miei non potevano essere così sorpresi. Bologna ha vinto con merito, ora prepariamoci per l’ultima partita: chances ne abbiamo, vediamo cosa succederà. Era l’obiettivo di qualche tempo fa, arrivare all’ultima con Pesaro e spareggiare con loro: non sarà così, abbiamo le nostre possibilità e ce le giocheremo. Chiederò ai miei giocatori se hanno qualche spiegazione in più su come sia stato possibile iniziare la partita in questo modo.
Mazzola - Noi italiani sappiamo che nelle difficoltà dobbiamo buttare il cuore oltre l’ostacolo, ci teniamo per il pubblico e per la piazza e diamo il massimo. E’ stato un mese difficilissimo, i risultati non arrivavano ma gli allenamenti erano comunque intensi, con forti contatti e rischiando la rissa. Lavorare dopo 4 sconfitte è dura, abbiamo mostrato grande attitudine, complimenti a tutti. In ritiro siamo stati bene, tutti avevamo gli stessi orari, non sappiamo se anche senza avremmo raggiunto lo stesso risultato, quindi guardiamo il bicchiere mezzo pieno e siamo felici per oggi. Il traguardo è vicino, le forze iniziano a mancare ma quando sei all’ultimo hai un sacco di voglia di vincere. Non sarà semplicissima ma lo dobbiamo per chi ha fede e per quanto abbiamo lavorato. A Reggio sarà difficile ma non impossibile, abbiamo grande carica, ora i veterani devono aiutare per stare pronti: siamo vicini al traguardo.
Vitucci - Non mi aspettavo una gara simile da parte nostra, al massimo me la sarei aspettata da loro. Il primo quarto l’ha girata subito in modo negativo, abbiamo subito la fisicità della partita mentre giocatori esperti come i miei non potevano essere così sorpresi. Bologna ha vinto con merito, ora prepariamoci per l’ultima partita: chances ne abbiamo, vediamo cosa succederà. Era l’obiettivo di qualche tempo fa, arrivare all’ultima con Pesaro e spareggiare con loro: non sarà così, abbiamo le nostre possibilità e ce le giocheremo. Chiederò ai miei giocatori se hanno qualche spiegazione in più su come sia stato possibile iniziare la partita in questo modo.