Non c'è pace per l'infermeria Virtus. Dexter Pittman si è infortunato al tallone nell'allenamento di ieri sera e quasi certamente domani sarà out. Oggi all'Arcoveggio girava aiutandosi con una stampella.
La notizia è stata data direttamente da Giorgio Valli, che ha presentato in conferenza stampa la partita di domani a Pesaro.

Ecco le parole del coach: La squadra non sta bene. Ieri sera si è fatto male Dexter Pittman, scivolando in un esercizio di riscaldamento dopo appena 15' di allenamento, e ha battuto forte il tallone. E' stato visitato dal nostro staff medico, non dovrebbe esserci niente di rotto, verrà rivalutato tra 1-2 giorni, ma è chiaro che è in fortissimo dubbio la sua presenza a Pesaro e anche se giocherà qualche minuto di sicuro non sarà al 100%. Già in qualche giorno fa aveva preso una botta alla coscia, è stata una settimana tribolata per lui.
La buona notizia invece è che abbiamo recuperato Allan Ray. Il resto della squadra si è allenato bene.


Abbiamo rivisto i nostri errori, e devo dire che contro Capo D'Orlando non siamo stati così brutti come dalla prima impressione.

A Pesaro sarà una partita importante, vogliamo vincere dopo due sconfitte. Le considerazioni di questa settimana sono state secondo me troppo pesanti, questa Virtus va aspettata e trattata con la mentalità dell'anno scorso. Io per primo ho preteso troppo da una squadra per metà nuova. Andiamo avanti un passo alla volta, e domani cerchiamo di fare una partita molto più aggressiva in difesa, e non far correre una squadra che ricava più di metà dai suoi punti dalla transizione. Leggo che a Pesaro sono molto preoccupati di Pittman, non avranno questo problema, speriamo di mettergliene altri.

Cosa cambia senza di lui? Quest'anno tutta la squadra è improntata a un gioco diverso, ma sappiamo di dover vestire altri panni quando la squadra è senza Pittman, che normalmente gioca 25' a partita. Bisogna muovere molto di più il pallone, evitando l'abuso di pn'r o di posizioni statiche dei lunghi.

La squadra sembra ansiosa? Sì, io per primo sento un forte peso, perchè ci siamo presi veramente a cuore la Virtus, e forse non abbiamo ancora le gambe così robuste. Ci sono ragazzi stanchi, come Simone Fontecchio che non è mai fermato, cito lui perchè in settimana è stato un po' nell'occhio del ciclone, ma tutti hanno l'atteggiamento giusto. I giocatori vanno supportati e sopportati anche nei loro momenti di down.

A Pesaro si può prevedere un finale tirato? Non so, tutte le squadre sono ancora alla ricerca di una quadratura, e molte partite sono decise da episodi. Credo che sarà una partita punto a punto, i valori sono quelli. Ci auguriamo di restare in partita a lungo e portare a casa il risultato alla fine.

Come si fa a migliorare al tiro? Credo dipenda molto dalla serenità. Dobbiamo essere più leggeri e tranquilli, sempre dando tutto quello che si ha. Domenica scorsa abbiamo preso 20 rimbalzi d'attacco, e siamo rientrati da -20 a -4 palla in mano, la volontà c'è. Bisogna fare qualcosa di più e trovare soluzioni al tiro da fuori. E dobbiamo rinnovare la fiducia ai nostri ragazzi.

La serenità si può allenare? Sì, ma è difficile. Parte dal mio stato d'animo e da quello delle persone che ogni giorno vedono e parlano con i giocatori, perchè alla fine in campo ci vado loro. Io per primo sto provando a essere più sereno.

Il ritorno di Ray può dare serenità? Certo, è un giocatore bravo e di carisma. Ci darà una mano, ma non è Dio. Però è importante che ci sia e dia qualche minuto di qualità. E' al 50% ora.

La pressione la sente di più chi conosce meglio l'ambiente? Sì, perchè i nuovi non hanno pregresso, sono come bambini appena arrivati. Noi che siamo qui da tempo ci teniamo molto, anche troppo. Fossimo più mercenari saremmo più leggeri, e invece no. Ma siamo solo all'inizio, cerchiamo di essere positivi. Sarà banale dirlo, ma chi lavora trova il risultato. E alla fine di tutto quanto ci manca una partita, non stiamo parlando di chissà che.

La squadra era tutta al PalaDozza a vedere il derby under 18? E' stata una bella cosa, in particolare per gli stranieri che hanno preso a cuore i giovani che si allenano con noi.

Alla Adriatic Arena si gioca domani alle 18.15, con diretta TRC, Radio Bruno e Radio Bologna Uno.

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