Prima dell'inizio della Final Eight di Coppa Italia tra Cremona e Brindisi ha parlato il presidente di Lega Egidio Bianchi per fare un resoconto dell'edizione della Coppa Italia di questa stagione.

Un’altra edizione della Coppa Italia per la quale siamo molto soddisfatti. Questo evento si sta dimostrando sempre più un evento non scontato, che sta dando sul campo degli esiti non prevedibili. La stessa finale tra Cremona e Brindisi è una finale inedita. Il nostro lavoro è stato impressionante, con cura dei minimi particolari. Poi oggi siamo andati anche sul New York Times e sono molto orgoglioso di questo; non ci fermiamo qui. Per quanto riguarda il pubblico abbiamo avuto un ulteriore passo avanti: ieri e oggi abbiamo avuto un soldout, tantissimi appassionati, non solo delle squadre coinvolte ma soprattutto appassionati del territorio e questo è un vanto per Firenze e per tutta la regione. Una crescita spettatori del 6% rispetto alla scorsa edizione, gli incassi sono cresciuti del 10%. Ieri abbiamo avuto il record di 6723 paganti, un grande numero che come potete immaginare ci lascia soddisfatti.

Abbiamo investito un budget significativo per la comunicazione, siamo presenti su tutti i canali in maniera continuativa. Stiamo lavorando per far crescere la componente digital, che si rivolge ai più giovani: sono aumentati i contenuti, interviste, approfondimenti, sondaggi.

Quest’anno avevamo in più la Next Gen, dove ha vinto Trento ma indipendentemente da ciò è stato un successo generale: c’è stato interesse per questa manifestazione, che ha messo in luce potenziali prospetti e questo era l’obiettivo, far crescere il nostro movimento per la Nazionale e allo stesso tempo per le squadre di club. Questo esperimento è riuscito perfettamente ma adesso dobbiamo fare il passo in avanti decisivo: il prossimo anno faremo una Junior League, che accompagni il campionato di Serie A, rivolta ad un’età dove solitamente alcuni giocatori si perdono. Un campionato di sviluppo, che deve partire con la logica del meglio dei giovani, creando condizioni per poi portarli seriamente nei roster delle squadre di Serie A.

Ipotesi Final Eight al sud? E' un'ipotesi, dobbiamo tenere molte cose in considerazione. Firenze non la escludiamo, è anche una location centrale e questo è importante. Faremo una riflessione in assemblea e poi decideremo.

Una stagione che ha portato molti gravi problemi per alcune squadre. Quando e come la Lega potrà intervenire? Valutazione e stimolo per i club alla chiarezza e trasparenza. Questo è quello che chiederemo, considerando il fatto che avremo bisogno di integrare le nostre necessità con quelle della Federazione, soprattutto a livello normativo, per evitare di avere un sacco di regole che poi però non si riescono ad applicare. Ritorno a 16 squadre dopo la prossima stagione? E’ un argomento che in questo momento non è sul tavolo di discussione.

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