Dopo una ventina di giorni di “ritiro pre-playoff”, possiamo definirlo così, la Virtus si prepara a tornare in campo per la volata finale della stagione. E’ paradossale pensare che dopo uno stop così lungo i playoff saranno talmente compressi da diventare una sorta di gara a eliminazione (cit.) con la possibilità di dover giocare fino a 17 partite in 34 giorni, di cui parecchie a 24 ore di distanza l’una dell’altra. Ma in questa stagione, e si sapeva, di situazioni normali ce ne sono ben poche, e non si può fare diversamente.

Prima dei playoff, però, i bianconeri affrontano Trento per l’ultima della regular season, ed è una partita che conta per tutti. Conta per la squadra di Molin, che vincendo ieri si è portata all’ottavo posto e vuole restarci, con un occhio anche alla settima piazza. Conta per la Segafredo, che - complice la comprensibile fatica di Brindisi post-Covid - ha ancora accesa la speranza del secondo posto, se per caso la squadra di Vitucci dovesse perdere anche lunedì contro Varese. Ma soprattutto, la Virtus deve vincere per mettere a sicuro il terzo posto, dato che c’è una ipotesi di parità (solo una, ma non impossibile) che la vedrebbe quarta, ovvero l’arrivo a tre a quota 38 con Brindisi e Sassari. In tutti gli altri casi, i bianconeri sono secondi o terzi. E con Milano già matematicamente prima, questo significherebbe affrontare la squadra di Messina solo nell’eventuale finale.

Chiaramente, questi conti si possono fare da fuori. In casa Virtus nessuno dovrebbe fare calcoli, e pensare solo a scendere in campo per vincere, per finire nel modo migliore la regular season e prepararsi al meglio ai playoff. Tra l’altro, Trento non è un avversario semplice, lo si è visto anche ieri sera. Da quando è stata affidata a Lele Molin la squadra ha cambiato faccia, e vincendo quattro delle ultime cinque si è avvicinata moltissimo ai playoff, dove sarà comunque se Milano lunedì batterà Cremona.
La Segafredo - che in questi giorni di allenamenti ha recuperato Markovic e Tessitori - parte ovviamente favorita, ma dovrà mettere in campo la massima concentrazione.

Si gioca lunedì alle 20.45, diretta Eurosport 2 e Radio Nettuno Bologna Uno.

(foto Ciamillo -Castoria / Legabasket)

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