La partita di domani tra Virtus e Pesaro - comunque vada - sarà segnata dalla questione Covid. Un sicuro assente per la Segafredo (Abass), tre per la Vuelle: sicuri positivi Cain e un italiano non comunicato, più un terzo giocatore con sintomi già isolato. In attesa dell'esito dei tamponi biancorossi di ieri, questa è la situazione, e il rischio che la partita venga rinviata è reale. Questa è la situazione del basket italiano - e ovviamente non solo del basket - e l’unica cosa che si può fare è adattarsi e giocare, se sarà possibile, altrimenti armarsi di santa pazienza e attendere che sia fissata la data del recupero.

Pesaro è una bella sorpresa in questo inizio di stagione. La squadra di coach Jasmin Repesa è pari in classifica alla Virtus, con quattro vittorie e tre sconfitte. L’assenza di Cain - miglior rimbalzista del campionato - sarà sicuramente pesante, ma la Vuelle ha parecchie frecce al suo arco, tra cui il recuperato Massenat (14.4 di media) e l’immortale Carlos Delfino (13.0) reduce da uno splendido duello tra veterani con Luis Scola.

Sulla Virtus, ormai si è detto tanto. La vittoria di Krasnodar è stata splendida, e ha messo una seria ipoteca sul primo posto nel girone di Eurocup. In campionato invece ci sono tre sconfitte consecutive casalinghe da riscattare. Servirà, semplicemente, l’approccio di coppa, contro una squadra assolutamente da non sottovalutare, assenze o no.

Si gioca - se tutto andrà bene - domani alle 20, diretta Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.

(foto Lokomotiv Kuban - Eurocup)

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