La Virtus chiude il suo girone d’andata con l’anticipo di Trento. I bianconeri hanno già in tasca il pass per la Coppa Italia, ma per il piazzamento in griglia bisognerà guardare anche al risultato di Sassari. Avendo i sardi lo scontro diretto a favore - e sulla carta una partita facile come quella casalinga con Cantù - per la Segafredo il quarto posto è molto più probabile del terzo. Detto questo, i bianconeri devono fare la corsa solo su se stessi, e puntare a vincere per mostrare di essere ancora nell’ottimo momento che ha caratterizzato il mese di dicembre, dopo 10 giorni di soli allenamenti e anche in vista dell’esordio in Top 16.

Per Trento invece il risultato di domani sera sarà fondamentale. L’Aquila è sicuramente alle Final Eight se vince, molto probabilmente fuori se perde: quindi la squadra di Brienza avrà motivazioni particolari.Si tratta di una squadra davvero difficile da decifrare, capace di grandi prestazioni e brutte figure, e quindi è difficile capire quale faccia i bianconeri si troveranno davanti domani sera, prima dell’inizio delle Top 16 per entrambe le squadre.

La squadra di Brienza è a forte trazione americana, con cinque USA in doppia cifra di media. Dal punto di vista realizzativo, il migliore è il lungo JaCorey Williams, che viaggia a 17+8, seguito da Gary Brown (13.7 e 5.6 assist). C'è anche un ex - Kelvin Martin - visto alla Segafredo nel 2018-19.

La Virtus - anche con le assenze di Pajola (certa) e Tessitori (probabile) - è comunque più lunga, e parte coi favori del pronostico. Fondamentale sarà non sottovalutare la partita, e giocare con la concentrazione massima che si è vista nell’ultimo periodo.

Si gioca domani alle 20, diretta Eurosport 2, Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.

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