Sono quasi 50 mila (per la precisione, 47670) gli euro di multa affibbiati dalla FIP alle squadre di serie A in queste prime dieci giornate di campionato, tra condanne dirette ed eventuali conversioni di squalifiche. Con le sole Milano e Torino intonse, la palma della società più punita è Sassari, a quota 11950. Secondo posto per la Virtus, che è al secondo posto (6390) pagando soprattutto le sanzioni per le offese a Vincenzo Esposito e a Carlos Delfino. Le altre cattive sono Cremona (5950), Cantù (4390) e Varese (4300)

Mano più leggera invece (anche per la differenza nei massimali) quando si tratta di serie A2, dato che con due giornate in più giocate e due gironi, la somma delle multe è di 37mila euro circa. Molto più cattivi a Ovest (23mila) che a Est (14mila), la palma della realtà meno disciplinata è Rieti (5765) davanti a Scafati (5492). Forlì, terza classificata, è la prima del girone Est (2975). Con ancora un po’ di squadre mai toccate nel portafoglio (Tortona, Bergamo, Treviso, Verona, Montegranaro, Udine, Jesi e Cagliari), la Fortitudo in questa classifica viaggia a metà, se vogliamo: 950 euro di multa totale (dodicesima tra le più sanzionate), per via delle due segnalazioni di offese agli arbitri arrivate in casa con Imola e nella trasferta persa a Piacenza.

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